Luca Ward: "Francesco Pannofino riesce a superare gli attori che doppia"

Una bella visione da parte di uno dei doppiatori più conosciuti: Luca Ward ci ha raccontato cosa ne pensa del doppiaggio italiano oggi e di Francesco Pannofino.

Durante il nostro Ultrapop Festival, abbiamo fatto due chiacchiere col doppiatore Luca Ward, che ci ha raccontato la sua visione sul doppiaggio di oggi, citando anche casi virtuosi di oggi, come Francesco Pannofino.

"Noi italiani siamo proprio capaci come doppiatori" - ha detto Luca Ward sul nostro canale Twitch - "abbiamo insegnato questo mestiere a tutti, abbiamo proprio le carte giuste, però oggi come oggi il doppiaggio, secondo me, è cambiato: c'è una tendenza ad andare troppo veloci. Noi doppiatori siamo artigiani e l'artigianato è nemico della velocità. Pensate a un calzolaio o a un sarto che si ritrova a dovervi confezionare un prodotto entro 24 ore. La stessa cosa vale per il doppiaggio."

Luca Ward: "Mi divertivo tantissimo a doppiare i film porno"

Luca Ward in una scena del film Nauta, di Guido Pappadà
Luca Ward in una scena del film Nauta, di Guido Pappadà

"Noi cerchiamo di adattare la nostra voce sulla forma di un attore, proprio come un vestito sartoriale" - ha continuato Ward - "quando ami questo lavoro, vuoi che venga fatto bene. Io, per esempio, adoro sentire talvolta anche i miei colleghi. Soprattutto quando doppiano attori famosi, per esempio trovo che Francesco Pannofino, che doppia tra gli altri anche Denzel Washington, lo trovo così capace a livello sonoro, che per me Francesco riesce a volte a superare l'attore. E Denzel ha una voce grandiosa, se Francesco non lo supera, riesce perlomeno a stare al passo! Così dovremmo lavorare. Ultimamente, invece, mi emoziono meno sentendo i doppiatori... E non va bene, oggi i ragazzi sono scaltri, capiscono che è sbagliato, se ci vuole più tempo per doppiare un film, dateci più tempo. Cecchi Gori ha lasciato due mesi di tempo ai doppiatori per il doppiaggio. Oggi ci chiederebbero una settimana e, vi garantisco, perderebbe tutto il suo fascino qui in Italia, a causa di quello slang stretto."