Martin Scorsese odia i film sui supereroi, ormai non è più un segreto: il leggendario regista non crede che appartengano al "vero cinema" e li ha spesso paragonati alle attrazioni dei parchi a tema. Il produttore esecutivo di Loki non la vede così, e ha deciso di rispondere pubblicamente alle aspre critiche del cineasta newyorkese.
Kevin Wright ha formulato una sua contro-argomentazione durante un'intervista con Geeks of Color pubblicata alcune ore fa: "Loki viene realizzato con molta passione e cura, e con un occhio di riguardo per l'aspetto cinematografico. Tutti questi show, tutti questi film, qualsiasi cosa in questo universo è un tentativo di creare una storia incentrata sui personaggi che tutti amano, una storia con cui il pubblico può connettersi."
"Sfido chiunque a dire che Loki non è un lavoro 'cinematografico' e che non sia realizzato con la massima maestria e cura. Onestamente, le persone vogliono solo vedere storie interessanti. Se costruisci qualcosa di bello, il pubblico lo apprezzerà, che si tratti di uno show come questo o di un film indipendente", ha concluso Wright.
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A prescindere da quella che molti considerano "una serie incredibilmente cinematografica", è piuttosto improbabile che commenti come questo facciano cambiare idea a Martin Scorsese, noto per aver precedentemente definito le pellicole Marvel come un "pericolo" per la nostra cultura, esortando i suoi colleghi registi a "combatterle".