Mentre la creatura di Carlo Lucarelli, interpretata da Giampaolo Morelli, torna in TV (da stasera su Rai 2 in prima serata con la replica dell'ottava stagione), i fan non possono fare a meno di chiedersi se L'ispettore Coliandro 9, a tre anni di distanza dalla stagione precedente, si farà o meno. Chiamato rigorosamente solo per cognome, il personaggio che ha cominciato a vivere nei romanzi gialli e si è poi spostato al piccolo schermo, è abituato d'altronde alle lunghe pause: tra la quarta e la quinta stagione sono passati addirittura sei anni.
Coliandro 9: cosa sappiamo
Approdato per la prima volta in TV nell'estate del 2006, forte anche della sua provenienza letteraria (è protagonista di una serie di romanzi e racconti di uno dei giallisti più amati in Italia, Carlo Lucarelli), Coliandro ha conquistato subito il cuore di un pubblico che negli anni è diventato sempre più numeroso. Così, da scommessa, "il braccio maldestro della legge", partito da 4 episodi, ha dato vita a 8 stagioni, tutte dirette dai Manetti Bros. (affiancati da Milena Cocozza nel 2021).
E i fan, rimasti sempre fedeli nel corso di quasi 20 anni, si chiedono ora se sia finalmente arrivato il momento di rivedere Giampaolo Morelli per le strade di Bologna con l'inconfondibile giacca di pelle nera e gli occhiali Ray-Ban.
Diciamolo subito: il ritorno de L'Ispettore Coliandro per una eventuale stagione 9 dipende soprattutto dalla Rai. Da Lucarelli ai Manetti Bros., tutti coloro che lavorano alla serie si sono più volte detti disposti a tornare sul set ma, come Morelli ha raccontato in una vecchia intervista a La Repubblica: "Non sappiamo mai quanto possa durare, fin dalle origini. È un mistero. Non è mai stato quel che si dice un prodotto protetto. La prima puntata venne girata nel 2003 e per due anni rimase in un cassetto, a metà della quarta stagione, al massimo dell'audience, venne interrotta la messa in onda tra l'indignazione del pubblico. Fu Tinny Andreatta, dopo una lunga pausa, a farla ripartire. E comunque io non so dire se ci sarà la nona stagione".
A proposito di Giampaolo Morelli, che ha lavorato con i Manetti Bros. anche nei film Song 'e Napule e Ammore e Malavita: è stato proprio lui l'ultimo a parlare del goffo ispettore. In un'intervista con il Corriere della Sera, datata aprile 2024, l'attore napoletano ha detto che Coliandro "è sempre lì. Quando sembra morto, ha la forza di rialzarsi dalle ceneri, confido nella sua forza". Ed era stato sempre lui, nel 2023, in un'intervista con La Repubblica, a commentare le speranze espresse da Carlo Lucarelli per il ritorno dell'ispettore senza nome: "Lo aspettiamo tutti. Coliandro è strano perché ha sempre avuto una vita travagliata, è stato anche bloccato per sei anni, poi ripreso, anche a fronte di buoni ascolti. Arrivati all'ottava stagione, non sappiamo mai se continua o si ferma, è sempre stato un prodotto che ha dovuto cavarsela da solo. Coliandro però è un incassatore, prende cazzotti ma in qualche modo ce la fa sempre. Non vedo l'ora di tornare a interpretarlo".