Labubu, il film live-action avrà come regista lo stesso di Wonka e della saga di Paddington

Labubu, fenomeno globale del collezionismo contemporaneo, è pronto a fare il salto dallo scaffale al grande schermo con Sony Pictures, che ha ufficialmente deciso di affidare questa trasformazione al regista Paul King.

Un'immagine di un Labubu

I celebri pupazzi Labubu diventano un film live-action targato Sony Pictures, con alla regia Paul King, autore di Wonka e Paddington. Il progetto è in fase iniziale e punta a trasformare un'icona del collezionismo in una nuova IP cinematografica.

Dai blind box al live action: l'ascesa cinematografica di Labubu

Labubu, la linea di peluche e miniature diventata oggetto di culto tra collezionisti di mezzo mondo, diventerà un film live action. Sony Pictures ha scelto Paul King, regista di Wonka e della saga di Paddington, per dirigere e produrre il progetto, attualmente nelle prime fasi di sviluppo. King lavorerà insieme a Department M e alla produttrice Wenxin She, portando sullo schermo un immaginario che nasce lontano dal cinema ma che sembra fatto apposta per essere raccontato per immagini.

Il nome di King non arriva per caso. Il suo Wonka, con Timothée Chalamet, ha superato i 635 milioni di dollari al box office mondiale, mentre i film dedicati all'orsetto Paddingtonhanno incassato complessivamente quasi 500 milioni, conquistando pubblico e critica grazie a un tono capace di parlare a tutte le età senza scivolare nel prevedibile. Un equilibrio delicato, che potrebbe rivelarsi decisivo anche per Labubu, personaggio nato dieci anni fa all'interno di una serie di libri illustrati.

One Piece, arrivano i Labubu di Rufy e la sua ciurma in edizione limitata, sono già sold-out One Piece, arrivano i Labubu di Rufy e la sua ciurma in edizione limitata, sono già sold-out

I pupazzi sono prodotti e distribuiti esclusivamente da Pop Mart, azienda cinese diventata sinonimo di "blind box": confezioni sigillate che non rivelano quale personaggio si nasconda all'interno. Un meccanismo che ha trasformato l'acquisto in un piccolo rito di suspense e che ha contribuito in modo decisivo alla diffusione del brand. Dietro Labubu c'è Kasing Lung, artista nato a Hong Kong e cresciuto nei Paesi Bassi, dove ha sviluppato un forte legame con il folklore europeo. È proprio da quell'immaginario ibrido che nasce la serie The Monsters, universo narrativo che ha dato origine al personaggio.

Hollywood e la nuova corsa a una nuova IP

L'operazione Labubu si inserisce in un momento ben preciso dell'industria cinematografica. Hollywood è alla costante ricerca di nuove IP da trasformare in franchise, e negli ultimi anni ha dimostrato un interesse sempre più marcato per giocattoli e videogiochi. Il successo planetario di Barbie ha aperto una strada che Warner Bros. ha continuato a percorrere con A Minecraft Movie, tra i maggiori incassi del 2025. A questi si aggiungono i casi ormai consolidati di Super Mario Bros. e Sonic, esempi di come mondi nati fuori dal cinema possano trovare una nuova vita sul grande schermo.

In questo panorama, Labubu rappresenta una scommessa leggermente diversa. Non si tratta di un brand narrativo tradizionale, ma di un'estetica, di un'atmosfera, di una creatura che vive di suggestioni più che di trame codificate.

Al momento non sono stati diffusi dettagli sulla trama o sul cast, segno che il progetto è ancora in una fase embrionale. Ma il solo annuncio basta a confermare una tendenza: il cinema contemporaneo guarda sempre più spesso agli oggetti del desiderio pop per reinventarli come racconti. E Labubu, con il suo sorriso ambiguo e il suo passato illustrato, sembra pronto a diventare molto più di un semplice oggetto da collezione.