La Cosa: John Carpenter non esclude la realizzazione di un sequel

Il regista John Carpenter ha parlato della possibilità di realizzare un sequel del cult sci-fi La Cosa, spiegando perché la storia potrebbe continuare.

John Carpenter ha svelato che se dovesse dare un sequel ad uno dei suoi film, probabilmente sceglierebbe La Cosa. Il lungometraggio del 1982 è da tempo considerato uno dei capolavori della fantascienza e, tra quelli diretti da Carpenter, è uno dei più amati dagli spettatori.

Il regista, intervistato da Fandom, ha spiegato parlando di quali franchise sarebbe interessato a riportare sugli schermi: "Forse La cosa. Forse Il signore del male. Penso potrebbe esserci qualcosa in più per entrambi".
John Carpenter ha quindi sottolineato che la realizzazione di questi progetti è sempre un'incognita: "Non si può mai sapere in questo settore. Non si può mai saperlo realmente. Penso ci sia un altro po' di storia da raccontare lì, di cui non vi dirò nulla".

Il filmmaker ha ricordato: "Si è parlato pensando a La Cosa e cosa potremmo fare perché, per quel che ne sappiamo, entrambi i protagonisti - Childs (Keith David) e MacReady (Kurt Russell) - sono ancora vivi. Erano alla fine del film La cosa, quindi forse sono ancora vivi".
Il cult sci-fi era un adattamento del racconto Who Goes There? scritto da John Campbell, già diventato un film intitolato The Thing from Another Planet. Al centro della trama c'erano dei ricercatori che si imbattono in una creatura in grado di replicare gli esseri viventi, obbligandoli a scoprire chi è realmente "la cosa" prima che fugga e distrugga il resto dell'umanità. Sembra che Blumhouse sia al lavoro su un nuovo approccio alla storia e Carpenter potrebbe esserne coinvolto.

Il Signore del Male, invece, mostrava la storia di un gruppo di ricercatori che devono tenere sotto controllo un cilindro contenente un misterioso liquido che in realtà è l'incarnazione del Diavolo. Carpenter aveva spiegato: "Non era realmente un film con un epilogo. E la tematica... Si potrebbe andare in qualsiasi direzione si voglia. Si tratta dell'idea che il Creatore dell'universo sia malvagio. Potrebbe essere davvero divertente. In più, amo segretamente quel film".