Patrice Leconte, regista e fumettista francese classe 1947, firma l'adattamento del suo primo lungometraggio d'animazione, presentato in anteprima alla 65esima edizione del Festival di Cannes, tratto dal divertente racconto Les magasin des Suicides di Jean Teulé, affermato autore e sceneggiatore d'oltralpe.
La bottega dei suicidi è ambientato in una città grigia, dove il sole ha smesso di splendere e gli abitanti hanno perso completamente il sorriso e il gusto di vivere. Che fare quando la propria vita è un totale fallimento? Basta affidarsi all'esperienza della famiglia Tuvache, che gestisce un negozio specializzato nella vendita di tutto l'occorrente per un suicidio con i fiocchi. Ma a guastare il cattivo umore e minare i guadagni della bottega, arriva Alan, il terzogenito della famiglia, inspiegabilmente "malato" di gioia di vivere...
L'animazione di Leconte è carica di invenzioni visive accattivanti che amplificano l'originalità del soggetto. Il tema universalmente condiviso della crisi socio-economica rende La bottega dei suicidi un film fortemente attuale, che ribalta in maniera ironica il concetto tetro del suicidio e crea un divertente effetto comico: la felicità e l'umorismo diventano irrinunciabili e contagiosi rimedi antidepressivi.
Il film, una proposta 'alternativa' per questo Natale 2012, è una co-produzione tra Francia, Canada e Belgio e in Italia sarà distribuito da Videa a partire dal 28 Dicembre.