Il Blu-ray di La bottega dei suicidi

Il discusso film di animazione di Patrice Leconte arriva in alta definizione con un'ottima resa audio-video, ma purtroppo povero di contenuti speciali.

Può succedere a un prodotto di animazione di essere vietato ai minori di anni 18? Evidentemente sì, se parla di suicidi. Ma per fortuna il divieto, peraltro apparso solamente in Italia nell'imminenza dell'uscita delle sale, è stato saggiamente revocato poco dopo e chiunque ha avuto la libertà di poter recarsi al cinema a vedere La bottega dei suicidi. In verità non sono andati molti a vedere il film di Patrice Leconte, motivo in più per recuperarlo adesso in homevideo.

Ma perché tante polemiche? Perché il cartoon dai tratti cupi e volutamente rozzi di Leconte, ricco di umorismo nero e cinico, parla di un mondo talmente triste dove in tanti pensano solo a togliersi la vita. E visto che è vietato farlo in pubblico, il suicidio diventa un grande business. Chi ha pensato ad aprire un negozio offrendo tutti gli strumenti per l'uso agli aspiranti suicidi, ha così un grande successo. E i titolari sono in tema, sempre tristi e cupi, fin quando il terzogenito della coppia di gestori nasce col sorriso sulle labbra e crescendo sprizza ottimismo da tutti i pori. I genitori cercheranno di riportarlo alla loro "normalità", ma saranno loro a cambiare.
Da segnalare fra i doppiatori Pino Insegno, Fiamma Izzo e Maria Laura Baccarini.

La bottega dei suicidi è proposto anche in alta definizione con un blu-ray targato Videa di ottima qualità tecnica, anche se purtroppo povero di extra. Il video presenta un'efficace riproduzione dei disegni dai tratti rozzi del film, una notevole compattezza generale e un dettaglio incisivo e affilato, sia sui volti degli infelici personaggi, sia nei dettagli del negozio e delle vie della grigia città. Anche il croma rispecchia perfettamente le tematiche cupe del film, con le tonalità scure a prevalere, per poi esplodere in una gioia di colori quando la vicenda prende una svolta positiva. C'è da registrare qualche leggero fenomeno di aliasing e un lieve banding in un paio di occasioni, ma niente che possa inficiare un video davvero ottimo.

Buone notizie anche dal fronte audio. La traccia italiana può infatti godere di una codifica in DTS HD proprio come l'originale francese, dalla quale pertanto non si discosta di molto, se non per il fatto che le varie canzoncine sparse per il film sono certamente più apprezzabili in francese che nel doppiaggio italiano. In ogni caso la resa della traccia è esuberante, non solo nei citati momenti musicali, ma anche negli effetti provocati dai vari suicidi dal punto di vista sonoro. L'apice lo si raggiunge quando il figlio ribelle porta l'auto con la musica a pieno volume a distruggere il locale: in quel frangente si può apprezzare il gran lavoro di tutti i diffusori, con un efficace apporto dell'asse poteriore e un sub piuttosto muscolare. Sempre perfetti i dialoghi.
Unica nota deludente dell'edizione il reparto dei contenuti speciali, che propone solamente il trailer.

Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D