Nada è la protagonista assoluta, stasera su Rai1 dalle 21:25, grazie al film La bambina che non voleva cantare, racconto, diretto da Costanza Quatrigilio, con Carolina Crescentini e Tecla Insolia, degli esordi della sua sorprendente carriera.
Nella campagna toscana dei primi anni Sessanta vive la piccola Nada. Il suo universo è composto da nonna Mora, dalla sorella Miria, dal babbo Gino (Sergio Albelli), un uomo buono e silenzioso, e dalla mamma Viviana (Carolina Crescentini), spesso preda di forti depressioni che la tengono lontana dalla figlia e dal mondo. Quando suor Margherita (Paola Minaccioni) scopre il talento di Nada per il canto, il cuore fragile della bambina si convince che solo la sua voce prodigiosa ha il potere di far guarire la mamma.
E così, tra la gioia di veder la madre finalmente felice e la paura che la malattia si possa riaffacciare all'orizzonte, Nada cresce accettando ciò che Viviana desidera per lei, fino a quando quel grande talento sopravvivrà persino alle sue stesse paure: tutti scopriranno presto la voce unica di quella bambina che non voleva cantare.
Un film che racconta il percorso umano e artistico di una ragazza della provincia toscana che, non ancora compiuti i sedici anni, grazie ad una voce dal timbro unico, riesce ad imporsi prepotentemente nel panorama musicale italiano diventando una vera icona della Canzone italiana fino ai nostri giorni. Nada Malanima, nel 1969 sale per la prima volta sul palco dell'Ariston e anche se la sua canzone "Ma che freddo fa" non vince, diventa il tormentone dell'anno.
Ci riprova e nel 1971 trionfa al Festival di Sanremo. Il plauso della critica e del pubblico la consacra a tutti gli effetti come un fenomeno artistico e musicale destinato a lasciare il segno nella discografia, anche internazionale.
La bambina che non voleva cantare è diretto da Costanza Quatriglio, ed è liberamente ispirato a "Il mio cuore umano" di Nada Malanima, che racconta non solo gli esordi della carriera luminosa di Nada, ma anche i sentimenti, le motivazioni, le ferite e il coraggio che hanno spinto "la bambina che non voleva cantare" a diventare un personaggio di riferimento della musica italiana.
Una produzione Picomedia in collaborazione con Rai Fiction, con Carolina Crescentini, Sergio Albelli, Paolo Calabresi, Tecla Insolia, Giulietta Rebeggiani, Massimo Poggio, Paola Minaccioni e con Nunzia Schiano nel ruolo di Nonna Mora.