KPop Demon Hunters, i registi smentiscono le voci sul live-action: "State forzando troppo"

Tra idoli K-Pop e battaglie infernali, KPop Demon Hunters è diventato rapidamente il fenomeno animato dell'anno su Netflix. Eppure, i registi frenano i fan che sognano un adattamento live-action: la magia visiva, spiegano, vive proprio nella sua natura animata, difficile da replicare altrove.

Una scena di KPop Demon Hunters

I registi Maggie Kang e Chris Appelhans hanno chiarito che trasformare KPop Demon Hunters in live-action sarebbe "troppo difficile". Intanto, l'anime Netflix continua a battere record: acclamato dalla critica, amato dal pubblico e già in lizza per sequel e spin-off.

L'impossibilità del live-action: quando l'animazione diventa essenza

Intervistati da CBR, i registi di KPop Demon Hunters hanno chiarito senza esitazione i motivi per cui il film non avrà presto un corrispettivo in carne e ossa. "Penso che sarebbe molto più difficile realizzarlo in live-action. Sarebbe complicato", ha dichiarato Maggie Kang, lasciando intendere quanto l'universo narrativo funzioni grazie al linguaggio dell'animazione.

Nemici Da Affrontare In Kpop Demon Hunters
Uno dei personaggi di KPop Demon Hunters

Chris Appelhans ha aggiunto un'analisi più approfondita: "Non si tratta solo di ricreare la realtà, ma di una sorta di distillazione. Si cerca di spingere tutto: se è una forma, spingi la forma; se è un'idea, spingi l'idea; se è una battuta... e questo crea una cornice che funziona benissimo con questo tono".

Kang ha rincarato: "Penso che sarebbe più difficile, e già questo lo è stato. È stato davvero molto difficile. Quindi non riesco nemmeno a immaginare qualcosa di ancora più arduo di questo".

Kpop Demon Hunters diventa il film Netflix più popolare di sempre sulla piattaforma Kpop Demon Hunters diventa il film Netflix più popolare di sempre sulla piattaforma

Il messaggio è chiaro: la forza di KPop Demon Hunters risiede proprio nel suo essere un film animato capace di esagerare, stilizzare, spingere oltre i limiti del realismo per raccontare una storia fatta di colori sgargianti, idoli pop e mostri dell'oltremondo. Un live-action rischierebbe di spegnere quella scintilla visionaria che ha conquistato il pubblico globale.

Il successo planetario e il futuro del franchise

Uscito il 20 giugno su Netflix, il film diretto da Kang e Appelhans e scritto insieme a Danya Jimenez e Hannah McMechan ha rapidamente scalato le classifiche fino a diventare il titolo più visto nella storia della piattaforma.

Un Momento Tenero Di Kpop Demon Hunters
KPop Demon Hunters: un tenero momento

Le protagoniste Rumi (voce di Arden Cho), Mira (May Hong) e Zoey (Ji-young Yoo), idol K-Pop sotto il nome Huntr/x e contemporaneamente cacciatrici di demoni, hanno catturato l'immaginazione degli spettatori di ogni età. L'arrivo dei rivali Saja Boys, guidati da Jinu (doppiato da Ahn Hyo-seop), ha reso la narrazione un intreccio di rivalità pop e oscuri complotti infernali.

La critica ha applaudito l'opera con un impressionante 95% su Rotten Tomatoes, mentre il pubblico ha quasi sfiorato la perfezione con un 99% di gradimento. I brani originali della colonna sonora hanno fatto il salto dalle scene animate alle classifiche musicali, restando nella Billboard 200 per oltre sette settimane.

Non stupisce quindi che Netflix stia già valutando spin-off, sequel e altre produzioni legate a questo universo. KPop Demon Hunters non è solo un film: è un fenomeno culturale che ha trasformato l'energia del K-Pop e l'immaginario fantasy in un'esperienza condivisa a livello globale, confermando che a volte l'animazione non è un genere, ma un linguaggio insostituibile.