Jonathan Majors e la dieta per diventare bodybuilder in Magazine Dreams

Jonathan Majors ha parlato della preparazione per il ruolo in Magazine Dreams che ha conquistato e stupito gli spettatori al Sundance Film Festival, dove è stato presentato in anteprima.

Jonathan Majors e la dieta per diventare bodybuilder in Magazine Dreams

La performance di Jonathan Majors in Magazine Dreams, film scritto e diretto da Elijah Bynum, ha colpito e stupito gli spettatori al Sundance Film Festival dove è stato presentato in anteprima pochi giorni fa.

L'attore, che ha prestato il suo volto a un "tossico fanatico del bodybuilding", come riportato da Variety, ha lasciato i presenti senza parole per la sua trasformazione, ottenuta trascorrendo quattro mesi mangiando oltre 6.000 calorie. "Per sostenere ciò che sono, e per crescere, devi mangiare tutte le proteine ​​che pesi. Ho mangiato 6.100 calorie al giorno per circa quattro mesi. Ciò includeva il pre-lavoro e il post-lavoro di Creed III", ha raccontato Jonathan Majors nell'intervista rilasciata durante il Festival.

Jonathan Majors: "Kang è stato influenzato da Iron Man di Robert Downey Jr."

"Il bodybuilder normale si allena due volte al giorno", ha raccontato ancora l'attore sottolineando: "Sto interpretando Killian Maddox... Interpretarlo non è uno scherzo. Quello che è successo è che mi allenavo per due ore, due volte al giorno per il film e una terza volta dopo la conclusione. Nel frattempo, mangi sei volte al giorno. Un sacco di pollo. Un sacco di alci. Ed è proprio per me. Mi piace."

Ma la domanda a questo punto è: dopo Creed III e Magazine Dreams, l'attore smetterà di allenarsi così intensamente? "Ho giocato a football in Texas. Ho appetito. Mi piace molto essere fisico. Mi piace camminare e correre. Ho dei cani. Ho solo 33 anni... Devo muovermi. Non mi alleno più tre volte al giorno. Solo una volta al giorno".

Intanto, la performance dell'attore ha ottenuto un'ottima recensione dal critico cinematografico di Variety, Owen Gleiberman, il quale ha scritto: "La sua qualità interiore silenziosa e pensierosa è travolgente. Che spettacolo!".