Joaquin Phoenix ha abbandonato più volte il set di Joker nel bel mezzo delle riprese lasciando i colleghi sconcertati. A svelarlo è il regista Todd Phillips.
Il temperamento imprevedibile di Joaquin Phoenix è noto agli addetti ai lavori. Nel ruolo di Arthur Fleck l'attore ha offerto una performance nevrotica e schizofrenica, talvolta la tensione accumulata lo ha spinto ad allontanarsi all'improvviso dal set lasciano i colleghi stupiti e confusi.
"Nel bel mezzo di una scena si girava e se ne andava" racconta Todd Phillips. "E il povero attore che recitava con lui pensava che fosse colpa sua, ma non era mai colpa degli altri, era sempre Joaquin che in quel momento non se la sentiva."
Per fortuna dopo una pausa Joaquin Phoenix faceva sempre ritorno, rassicurando il regista nei momenti di massima tensione: "Adesso ci facciamo una passeggiata, poi torniamo e giriamo la scena."
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C'è una persona, però. di fronte a cui Phoenix non si è mai allontanato: si tratta Robert De Niro, che in Joker interpreta un conduttore di uno show televisivo di nome Murray Franklin. De Niro ha dichiarato al Times che Joaquin Phoenix so è comportato da "consumato professionista" con lui: "Joaquin era davvero intenso in ciò che faceva, come dovrebbe essere. Non c'è niente da dire da questo punto di vista."
Come potete leggere nella nostra recensione di Joker, la performance di Joaquin Phoenix nei panni di Joker è superlativa tanto che già si parla di nomination all'Oscar come miglior attore per Phoenix.
L'uscita di Joker nei cinema italiani è fissata per il 3 ottobre.