Joker 2 sì o no? Todd Phillips ha fatto finalmente chiarezza grazie a un'intervista con Indiewire in cui ha ammesso che se ne è parlato in effetti ma annunciare sequel del film campione di incassi con Joaquin Phoenix è ancora più che prematuro.
"Quando tutto è cominciato" ha spiegato Todd Phillips da Indiwire "Joker nella mia mente non era un solo film, era una saga intera. Loro hanno chiuso rapidamente il discorso e io l'ho capito: chi sono per entrare all'improvviso in uno studio cinematografico e creare una serie di film? Loro però hanno detto 'Facciamolo'". E così è nato Joker, il film che (quasi) tutto il mondo ha visto, ammirando la performance di Joaquin Phoenix o criticando il "messaggio", sbagliato o no che sia stato considerato (qui la nostra recensione e video recensione di Joker).
Visti gli incassi incredibili, i premi, il successo di critica e pubblico, cominciare a parlare di sequel è stato quasi inevitabile, ma Todd Phillips spiega che per lui e Joaquin Phoenix non è certo una conversazione nuova: "Joaquin e io abbiamo detto pubblicamente che stiamo parlando di un seguito fin dalla seconda settimana di riprese perchè parlarne è divertente. L'articolo però si riferiva ad altre cose, oltre al fatto che c'erano dichiarazioni false". Di quale articolo parla? Naturalmente di quello pubblicato ieri da The Hollywood Reporter che dava Joker 2 per certo. A distanza di pochissimo ci ha pensato Deadline a smentire Joker 2 e a definire il precedente articolo, se non falso, almeno precipitoso.
La verità, anche in questo caso, sta nel mezzo: "La verità sul sequel? Io e Joaquin ne abbiamo parlato e, girando il mondo con i dirigenti della Warner Bros., tra Toronto, Venezia e altri posti, è capitato di sederci a cena e sentirci dire 'Allora, avete pensato a un sequel?'". Di reale però, come Phillips ha sottolineato, c'è ancora molto poco: "Parlando di contratti, non c'è nessun contratto pronto per noi, nemmeno per scriverlo un sequel, Joaquin non ha un contratto per recitarci. Accadrà? Ancora un volta, penso che l'articolo abbia parlato con troppo anticipo".