Johnny Depp, lo spot Dior e il profumo delle polemiche: "E' un video razzista"

Il nuovo spot con Johnny Depp per il profumo Dior è stato definito razzista per la comunità dei nativo americani.

Johnny Depp protagonista del nuovo spot Dior, ma il video, giudicato razzista e offensivo nei confronti dei nativi americani, è stato già ritirato a causa delle polemiche.

Dior ha cancellato la pubblicità creata per il profumo Sauvage da $150, ritirandola in meno di 24 ore dopo le grandi polemiche che sono seguite alla sua diffusione. Il motivo scatenante dei commenti negativi sarebbe stato quello di aver rappresentato i nativi americani come una cultura selvaggia e arretrata, come si può pensare anche dallo stesso nome del profumo. Il Ceo del gruppo di controllo dei media IllumiNative ha dichiarato: "E' profondamente offensivo e razzista, non ho idea di come nel 2019 qualcuno possa pensare che una simile campagna possa andare bene".

Dior aveva descritto così la campagna in un post su Twitter, dove era stata lanciata: "Un autentico viaggio nel profondo dell'anima nativa americana, in un territorio sacro, fondante e secolare"
Lo spot mostrava Johnny Depp, che venerdì prossimo è tra le star attese alla Mostra del Cinema di Venezia 2019 con il film Waiting For The Barbarians, in una regione selvaggia dell'Arizona, insieme a una donna nativa americana che indossa una tuta di pelle di lupo e un uomo che balla con un tradizionale copricapo.

Una volta scatenate le polemiche, il post è stato subito rimosso ma la casa di moda respinge le accuse, precisando in una nota che lo spot è stato realizzato in collaborazione con consulenti nativi americani, proprio per evitare cliché inutili.