Johnny Depp ha interpretato George Jung in Blow, film diretto nel 2001 da Ted Demme. A pochi giorni dalla morte di "Boston George" (come era soprannominato l'uomo) l'attore ha ricordato il trafficante di cocaina nel corso di un'intervista con Esquire Middle East.
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Johnny Depp ha incontrato George Jung per prepararsi a entrare nel personaggio in occasione delle riprese di Blow, film che ha interpretato nel 2001. L'attore ha raccontato: "Mi immagino George sorridente. Davvero, si tratta di una grossa perdita perché quell'uomo ha sempre vissuto senza badare a nulla. Non ha mai avuto paura, era speciale proprio per questo motivo".
Nel corso degli anni successivi al film, poi, Depp ha avuto occasione di incontrare George Jung altre volte: "George era una persona davvero speciale, mi ha insegnato tanto. Era il filosofo della prigione". Boston George è stato uno dei maggiori trafficanti di cocaina nella storia degli Stati Uniti negli anni Settanta e Ottanta nonché uno dei pilastri del cartello di Medellìn. Arrestato per la prima volta nel 1972 a Chicago per essere stato trovato in possesso di 330 kg di marijuana, Jung ha sempre considerato la sua vita come una sorta di spettacolo. Famosa la sua dichiarazione: "Alcuni erano star del cinema, altri della musica. Io ero una star del fumo".
Arrestato nel 1987 dopo aver contribuito a trasformare la cocaina nella nuova droga che ha portato i guadagni dei narcotrafficanti a livelli mai visti, George Jung è stato scarcerato nel 2014 dopo una serie di "alterchi" con la giustizia.
L'ultimo progetto a cui Johnny Depp ha lavorato è Minamata, film che narra le vicende del fotografo documentarista statunitense William Eugene Smith. A proposito di questo progetto, Depp ha raccontato: "Ci sono certi film che mi fanno credere di lavorare a qualcosa di davvero speciale. Minamata fa parte di quei titoli!".