James Gunn sta per tornare al cinema con il suo nuovo cinecomic, The Suicide Squad, il primo targato DC dopo due capitoli della saga Marvel I Guardiani della Galassia, ai quali, tra l'altro, seguirà presto un terzo. Ma per quanti film di supereroi possa dirigere Gunn, nemmeno lui sembra essere immune al fattore noia, dato che ha definito alcune tra le ultime pellicole del genere "un po' noiose".
Il regista e sceneggiatore ha infatti rivelato ai microfoni di SFX Magazine che, a parer suo, ultimamente i film sui supereroi sono stati un po' troppo convenzionali per i suoi gusti.
"Sono in gran parte noiosi, secondo me, in questo momento" ha affermato ridendo. "Li ho adorati inizialmente, e ci sono delle persone che stanno cercando di realizzare cose differenti, meno convenzionali, con il genere, quindi non mi riferisco alla totalità dei prodotti della categoria" spiega "Ma molti li trovo noiosi".
Gunn, ovviamente, non cita titoli specifici come esempio delle sue dichiarazioni, ma nel parlare del suo nuovo film - che vede al centro della storia una banda di supervillain intenti a cercare di salvare il mondo, piuttosto che distruggerlo -, racconta cos'è che lo ha affascinato del progetto, e perché lo ha trovato differente da tanti altri: "Adoravo l'idea di realizzare un war heist movie con dei supervillain" richiamando quelle storie del sottogenere crime che solitamente hanno come protagonisti personaggi di dubbia moralità "Pellicole come Quella sporca dozzina e Dove osano le aquile hanno diversi elementi del tipico scenario di una heist story o di un war movie, dal muoversi con circospezione alla posta in gioco molto alta, all'avventura".
"Ho dunque avuto l'opportunità di creare un film appartenente a un genere che amo fin da bambino, e di farlo in grande, senza dovermi trattenere" ha poi concluso.
E chissà come avrà combinato tutti questi elementi Gunn in The Suicide Squad, in arrivo il 5 agosto nelle sale italiane.