Dodici pellicole per un week-end affollato di cinema, ma chissà se le sale saranno altrettanto affollate in questo periodo: in ogni caso si inizia con una scarica di adrenalina e la magnetica bellezza di Milla Jovovich, protagonista di Ultraviolet diretto da Kurt Wimmer. Nel tardo ventunesimo secolo una suttocultura di umani si è evoluta geneticamente grazie agli effetti di un male simile al vampirismo che ha donato loro maggiore velocità, forza e capacità intellettiva. Isolati dalla società degli uomini normali che li guarda con sospetto e paura, questi malati-potenziati sopportano sempre meno le discriminazioni che sono costretti a subire e gridano alla rivolta: l'intero mondo è sull'orlo della guerra civile. In mezzo a questa quasi-guerra si muove Violet un'infetta-potenziata che ha ricevuto il compito di proteggere Six, un bambino di nove anni condannato a morte per oscuri motivi.
Il protagonista di Beautiful Country è un giovane vietnamita che è cresciuto con la madre adottiva in un piccolo villaggio senza sapere nulla del suo passato e dei suoi genitori. Un giorno nella città di Ho-Chi-Minh-Ville, il ragazzo incontra finalmente sua madre, ma lei stessa non sa rispondere con precisione alle domande che lui le pone. Del padre del ragazzo ricorda soltanto che aveva dei piedi molto grandi e che veniva dal Texas. Questo film di Hans Petter Moland è interpretato da Nick Nolte, Damien Nguyen, Tim Roth e Bai Ling.
In uscita questo week-end anche Verso il Sud di Laurent Cantet: ambientato ad Haiti negli anni '80, è la storia di tre donne americane in vacanza - Brenda, Ellen e Sue - che sono a caccia di avventure per dimenticare il grigiore delle loro esistenze. Le tre donne del giovane Legba, e l'ambiguo legame che si stabilisce, farà scoprire alle tre turiste l'altra faccia di Haiti, fatta di sfruttamento povertà e violenza, sul finire della terribile dittatura di Jean Claude Duvalier. Il film di Cantet - che è tratto da un romanzo di Dany Laferrière, giornalista di Radio Haiti è interpretato da Louise Portal, Menothy Cesar, Karen Young e Charlotte Rampling.
Ambientazione esotica e storia suggestiva anche per L'isola di ferro di Mohammad Rasoulof: su una vecchia petroliera abbandonata nel Golfo Persico, una comunità di persone decide di stabilirsi in modo permanente. Il capitano Nemat, il loro leader, convince il proprietario della nave e le autorità locali a lasciar loro l'imbarcazione in disuso. Mentre su questa anomala isola la vita e le attività del gruppo prendono lentamente forma come in una città qualunque, il capitano inizia a vendere le parti di ferro della nave, pezzo dopo pezzo. Tra i protagonisti del film Ali Nassirian, Hossein Farzi-Zadeh e Neda Pakdaman.
Dall'isola di metallo raccontata da Rasoulof, si approda in una traballante casa sul mare che fa da cornice all'ultimo film di Lina Wertmuller: i protagonisti di Peperoni ripieni e pesci in faccia sono Maria e Jeffrey - lui è un ex giornalista che ha rinunciato al suo lavoro per vivere accanto alla donna che ama, ed ha acquistato un peschereccio. La loro storia d'amore non ha perso assolutamente smalto ed ha ancora l'intensità dei primi tempi, ma da qualche giorno c'è tensione nell'aria. Protagonisti di questa pellicola Sophia Loren, Murray Abraham, Angela Pagano ed Elio Pandolfi.
L'ambientazione marittima fa da sfondo anche ad un'altra pellicola in uscita questo fine settimana - anche se certamente i toni ed il contesto sono diversi da quelli del film della Wertmuller: la protagonista di Half Light è Rachel Carlson, un'affermata scrittrice di gialli la cui esistenza viene sconvolta dalla tragica morte per annegamento del suo bambino. Ad un anno di distanza dalla tragedia e malgrado abbia già ricevuto un anticipo di alcuni milioni di dollari sui diritti del nuovo romanzo, Rachel non riesce più a scrivere. Persino il suo matrimonio è andato in pezzi. Nel tentativo di aiutare la donna a ritrovare un po' di serenità e la concentrazione necessarie per tornare al suo lavoro, una cara amica prende in affitto per lei un cottage in un placido villaggio di pescatori. Questo film di Craig Ronsenberg segna il ritorno di Demi Moore - che di recente è stata più protagonista delle cronache rosa, più che di cinema - ed è interpretato oltre che dall'attrice di Ghost - Fantasma anche da Katie Isitt, Beans Balawi ed Hans Matheson.
Chi a Demi Moore in versione scrittrice di mistery preferirebbe una vera regina del giallo, può contare su Due per un delitto, ispirato ad un romanzo di Agatha Christie. Il film, che è diretto da Pascal Thomas racconta la storia di Prudence e Belisaire, una coppia un po' eccentrica: lui è un colonnello dei servizi segreti americani e un maestro della tavola da stiro; lei invece - a cui non interessa essere un madre modello - si diletta a fare la detective. Tra i protagonisti di questa pellicola Catherine Frot, André Dussollier, Geneviève Bujold e Valérie Kaprisky.
Dalle raffinate inchieste raccontate dalla Christie, si passa alle indagini ad alto rischio di Detective a 2 ruote di Marcos Siega: è la storia di Tracy Stokes, che viene inviato sotto copertura in un esclusivo liceo privato frequentato da ragazzi appartenenti a famiglie benestanti. Tracy, che è un detective scaltro ed ha imparato ad affrontare il crimine sulle strade di Los Angeles, non immagina neppure cosa lo aspetta. Protagonisti del film di Siega, Nick Cannon, Adrian Young e Art Bonilla.
Tempi difficili per i protagonisti di Three Dollars, un film di Robert Connolly in uscita questa settimana: la vita di Eddie Harnovey, un onesto ingegnere chimico, cambia radicalmente quando viene licenziato per non aver tenuto nascosta una perizia di un terreno contaminato e viene licenziata anche sua moglie che aveva un contratto a termine con l'università. I due per coprire tutte le spese rimarranno con soli tre dollari in tasca. Interpreti del film di Connolly David Wenham, Sarah Winter e Frances O'Connor.
Cinque storie d'amore si intrecciano in Hawaii, Oslo di Erik Poppe: nel giorno più caldo dell'anno ad Oslo, un uomo giace morto per strada, circondato da persone che, al contrario, sono più vive che mai. Per undici anni Leon ha sognato il giorno in cui avrebbe compiuto venticinque anni. A quattordici anni lui ed Aasa hanno fatto un patto, si sarebbero incontrati di nuovo quel giorno per rimanere insieme per sempre. Adesso è molto spaventato dal fatto che lei possa non venire, ma forse ancora di più dal fatto che possa venire. L'infermiere Vidar cerca di stare lontano dalle sue premonizioni provando a rimanere sempre sveglio. Fa il guardiano notturno presso l'istituto dove vive Leon e ha sognato che Leon e Aasa non si incontreranno mai. Protagonisti del film di Poppe Trond Espen Seim,
Jan Gunnar Røise, Evy Elise Kasseth Røsten e Stig Henrik Hoff.
I destini di vari personaggi si incrociano anche nel film di Danièle Thompson Un po' per caso, un po' per desiderio, ambientato a Parigi nel lussuoso quartiere dell'Avenue Montaigne. L'affermato pianista Jean-François Lefort e sua moglie e manager Valentine, impegnati nell'organizzazione di un attesissimo concerto; la celebre attrice Catherine Versen, artista eclettica ed iperattiva, adorata da pubblico e critica, ma stressata e insoddisfatta in cerca del traguardo più ambizioso della propria carriera; Jacques Grumberg, facoltoso collezionista d'arte che sta per vendere all'asta il suo intero patrimonio, e suo figlio Frèdèric. Per tutti loro il punto d'incontro è il Bar des Theâtres dove lavora la cameriera Jessica, una ragazza di provincia giunta a Parigi per trovare lavoro dietro consiglio dell'arzilla nonna. Tra i protagonisti del film, Cécile De France, Laura Morante, Claude Brasseur.
In conclusione segnaliamo l'uscita di The Yes Men, un documentario nel quale due membri dell'associazione no-global americana 'The Yes Men' aprono un sito attiguo a quello del WTO, l'Organizzazione Mondiale del Commercio, e così ricevono "per errore", insieme a molte informazioni preziose, diversi inviti a tenere conferenze in università e aziende. Il film è diretto da Dan Ollman, Sarah Price e Chris Smith.