Il Trono di Spade 8x01 è andato in onda e ha riportato in scena anche Jaime Lannister, per quanto la sola occasione per rivedere l'amato Nikolaj Coster-Waldau sono stati gli ultimi minuti dell'episodio. Non disperino però tutti i suoi fan perchè, come lo stesso attore ha rivelato durante un'intervista con The Hollywood Reporter, dietro l'angolo ci sono parecchie sorprese.
Prima fra tutte: una futura alleanza, che al momento, in verità, lo show quanto Coster-Waldau non hanno fatto altro che suggerire tra le righe. In verità di alleanze, almeno Jaime, alla fine della stagione 7 ne ha strette diverse, almeno con ogni membro dell'imponente esercito di Daenerys. Al contrario della sorella/amante Cersei, lui ha deciso di fidarsi non solo di quanto Jon Snow ha mostrato, ma soprattutto delle parole e dell'assoluta dedizione alla khaleesi di suo fratello Tyrion. Certo è, però, che la nuova "stretta di mano" sarebbe un bel colpo di scena, anche per una serie tv che ci ha abituati a tutto. Oltre che un grosso spoiler per chi non ha ancora visto la puntata in questione, e che è invitato a non completare la lettura.
Nel primo episodio (trovate qui la nostra recensione de Il Trono di Spade 8x01) Jaime ha incontrato Bran Stark, cresciuto ma ancora ridotto su una sedia a rotelle proprio per colpa sua. Chiunque ricorderà quanto accaduto nel primissimo episodio della serie, quando Jaime spinse Bran fuori da una finestra per preservare il segreto della sua relazione con Cersei. "Sono sicuro che ha immaginato qualunque tipo di scenario mentre era in viaggio verso Winterfell, e sono sicuro che Bran è l'ultima cosa che si aspettava di vedere. Se quel ragazzo dovesse raccontare a qualcuno quello che ha subito, allora Jaime sarebbe nei guai" ha commentato Nikolaj Coster-Waldau. D'altronde è facile immaginare quanto lo sterminatore di re possa essere teso all'idea di tornare al Nord dopo 7 stagioni, dopo la guerra che i Lannister hanno intrapreso contro gli Stark, dopo aver assistito alla morte dei suoi figli e al progressivo inaridimento dell'unica donna amata, sua sorella Cersei, accecata dall'odio e decisa a contrapporsi all'alleanza Stark-Targaryen.
Eppure, nonostante tutto, Jaime sente che è ancora suo dovere combattere per vivere e soprattutto per far vivere, assecondando un codice d'onore personalissimo, lo stesso che l'aveva portato anni prima ad uccidere il re pazzo Aerys Targaryen, guadagnando così il soprannome poco lusinghiero di sterminatore di re. La cosa buffa per Nikolaj Coster-Waldau è che al momento, oltre a Brienne, c'è una sola persona che possa comprendere lo strazio interiore del suo personaggio, e quello è proprio Bran, che in uno dei suoi "viaggi" nel passato si è trovato di fronte al giovane Jaime nella notte in cui uccise il re Targaryen. "Lui conosce molte cose, e se ci fate caso nell'episodio ha subito detto che stava aspettando un vecchio amico": questo è quanto Nikolaj suggerisce, senza però poter approfondire l'argomento. Pena la vita e la carriera, come scherza alludendo alle tattiche anti-spoiler di HBO.
"Non ho mai visto Jaime come un eroe, lo vedo più come un uomo normale dedito alla famiglia e alle persone che ama. Anche la frase che pronuncia quando spinge Bran fuori dalla finestra è "Cose che faccio per amore". Ha sempre fatto tutto il necessario per proteggere le persone che ama: l'ha fatto nella prima stagione per Cersei e i suoi figli, chissà cosa farà nell'ottava ma penso che l'amore sarà ancora alla base delle sue azioni. Perchè ha lasciato Cersei? Perchè la ama, così come ama quel bambino che porta dentro di lei". L'appuntamento per scoprire un po' di più sulle nuove avventure nel Nord di Jaime Lannister è per domenica prossima su Sky Atlantic ((trovate qui il promo e le anticipazioni de Il Trono di Spade 8x02).