Il commissario Montalbano: La piramide di fango stasera su Rai1 in replica

Stasera su Rai1 alle 21:25 torna Il commissario Montalbano con la replica dell'episodio La piramide di fango, originariamente in onda nel 2016.

Il commissario Montalbano torna, stasera su Rai1 alle 21:25, con l'episodio La piramide di fango, con Luca Zingaretti, Cesare Bocci, Peppino Mazzotta, Angelo Russo, Sonia Bergamasco e Teresa Mannino.

È notte fonda e piove a dirotto. Un uomo, in mutande e canottiera, gravemente ferito, corre disperatamente su una bicicletta, fino a entrare in un cantiere che ormai è tutto un pantano. Con le ultime forze che gli restano, va a infilarsi in una grossa tubatura della condotta idrica in costruzione. È là che viene trovato cadavere, la mattina seguente. È stato ucciso con un colpo di arma da fuoco.
Si tratta del trentacinquenne Gerlando Nicotra, contabile della stessa impresa edile di quel cantiere dove è morto, e viveva con la bellissima moglie tedesca, Inge. È un caso assai complesso e strano e il commissario se ne rende subito conto: tanto per cominciare di Inge non c'è più nessuna traccia, sparita. Inoltre Gerlando e Inge non vivevano soli, come tutti credevano: nell'abitazione ci sono tracce di una terza persona, che stava là con loro, un uomo che nessuno conosce, probabilmente anziano. E nella casa vi erano anche delle pistole, sia nella camera dei Nicotra, sia in quella del misterioso ospite.

Il caso Nicotra s'intreccia ben presto col tentato omicidio subìto da Saverio Piscopo, un muratore che aveva cominciato a parlare con la giornalista Lucia Gambardella delle irregolarità commesse dall'impresa presso cui lavorava. La Gambardella è una cronista coraggiosa e combattiva e da tempo lavora a un'inchiesta sugli appalti truccati a Vigata. L'edilizia è spesso il terreno fertile per accordi segreti fra politica e criminalità, ma il commissario capisce al volo che la donna ha messo le mani in qualcosa di molto, molto pericoloso e cerca in ogni modo di suggerirle cautela e di proteggerla. Si rende anche conto che, chi ha tentato di fare fuori Piscopo, ci proverà ancora e miracolosamente riesce a salvare il muratore da un nuovo attentato. Ormai è più che sicuro: la morte di Nicotra e i tentativi di uccidere Piscopo hanno a che fare con un enorme giro di corruzione e malaffare riguardante varie imprese edili della provincia...