Come da previsione sarà Il capitale umano di Paolo Virzì a rappresentare l'Italia agli Oscar. Il film, favorito nella shortlist di sette pellicole autocandidatesi per la corsa all'Oscar per il miglior film straniero, ha rispettato i pronostici sconfiggendo Allacciate le cinture di Ferzan Ozpetek, Anime nere di Francesco Munzi, In grazia di Dio di Edoardo Winspeare, Le meraviglie di Alice Rohrwacher, Song 'e Napule dei Manetti Bros e Sotto una buona stella di Carlo Verdone.
A puntare sul bel dramma ambientato nella provincia lombarda, che mostra la degenerazione dei ceti altoborghesi alle prese con la crisi economica, è stata la commissione di selezione istituita dall'Anica, composta da Gianni Amelio, Tommaso Arrighi, Angelo Barbagallo, Nicola Borrelli, Caterina D'Amico, Maria Pia Fusco, Barbara Salabè, Gabriele Salvatores e Niccolò Vivarelli. "Quest'anno è stato particolarmente difficile scegliere un solo film per rappresentare il nostro paese agli Oscar" hanno dichiarato i componenti della Commissione "perchè abbiamo amato e ci sentivamo rappresentati da molti dei film iscritti. La commissione ha individuato una terna di film eccezionali composta da Anime nere, Le meraviglie e Il capitale umano, che ha poi prevalso sugli altri".
La cinquina dei film che si contenderanno l'Oscar per opere in lingua non inglese verrà annunciata il 15 gennaio 2015, mentre la cerimonia di premiazione si svolgerà il 22 febbraio 2015 a Los Angeles.