Lo storico doppiatore de I Simpson, Hank Azaria, si è scusato per essere stato complice del razzismo strutturale dell'industria doppiando il personaggio di Apu Nahasapeemapetilon.
Ospite del podcast Armchair Expert condotto da Dax Shephard, l'attore premiato con l'Emmy continua a far parte del cast vocale della longeva serie animata Fox doppiando vari personaggi tra cui il barista Boe Szyslak. Hank Azaria ha doppiato l'indiano Apu fin dalla sua prima apparizione nello show nel 1990, ma a febbraio ha annunciato che non avrebbe più dato voce ad Apu. La decisione è emersa come parte di un ampio cambiamento culturale nell'animazione, poiché l'industria è arrivata alla convinzione che i personaggi di colore non dovrebbero essere doppiati da attori bianchi.
Parlando con Dax Shephard, Hank Azaria ha confessato che avrebbe voluto abbandonare il doppiaggio di Apu molto tempo prima di quando effettivamente accaduto:
"Ho avuto un appuntamento con il destino con questa cosa per circa 31 anni. Una parte di me si sente come se avessi bisogno di andare da ogni singola persona indiana in questo paese e chiederle scusa personalmente, e a volte lo faccio."
Azaria rivolge le sue scuse in particolar modo a Padman, l'attore e podcaster indiano-americano la cui comunità ha subito un disservizio dal suo doppiaggio caricaturale insensibile dal punto di vista razziale nei confronti del proprietario del minimarket:
"So che non mi hanno chiesto queste scuse, ma per me è importante. Mi scuso per aver fatto la mia parte nel creare e partecipare a questa situazione."
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Hank Azaria chiede a gran voce un cambiamento nell'industria invitando altre serie animate a seguire l'esempio de I Simpson apportando modifiche nella rappresentazione tra i loro cast vocali:
"Se si tratta di un personaggio indiano, latino o nero, per favore, lasciate che quella persona dia voce al personaggio. È più autentico, porteranno la loro esperienza, e poi non priviamo del lavoro le persone che non ne hanno abbastanza".