Metti due veterani come Alan Rickman e Sir Michael Gambon sul set terzo capitolo della saga di Harry Potter e un giovane attore alle prime armi, per di più impegnato in un ruolo importante, almeno dal punto di vista "mediatico". Nessuno si aspetterebbe che i due veterani decidano di fare uno scherzo al giovane Daniel Radcliffe, eppure è andata proprio così.
Alan Rickman, ricordando l'esperienza sul set del film di Alfonso Cuarón, ha raccontato di aver chiesto aiuto al collega per uno scherzo epico: "Sapevo che Michael Gambon aveva una macchina telecomandata che riproduceva il rumore dei peti, la utilizzava per fare scherzi agli spettatori a teatro, e siccome nel film c'era una scena in cui 200 ragazzini dormivano nei sacchi a pelo... ho pensato di infilare la macchina nel sacco di Daniel"
"In quella scena" - ha raccontato l'attore - "Io entravo e chiedevo "Preside, come facciamo con i ragazzi?" e andò a finire così: "Per stanotte, lasciamoli dormire (prooooot), perchè nei sogni (prooooot) entriamo in un mondo che è interamente nostro (prooooot)", a quel punto tutti i ragazzi a terra, chiusi nei sacchi a pelo, iniziarono a dire "non sono stato io!"
Per Rickman dev'essere una settimana all'insegna degli scherzi, visto che proprio ieri abbiamo condiviso con voi un video nel quale inala elio in un programma televisivo americano. E anche in quell'occasione era stato tirato in ballo Harry Potter:
Guarda il video: Alan Rickman inala elio in TV: un momento imperdibile