Harry Potter, Jon Stewart chiarisce: "Non ho accusato J.K. Rowling di essere antisemita"

Jon Stewart ha voluto chiarire via Twitter che non considera J.K. Rowling antisemita per la rappresentazione dei goblin nei film di Harry Potter.

Jon Stewart ha voluto chiarire le notizie pubblicate online nelle ultime ore che sostenevano avesse accusato J.K. Rowling di essere antisemita a causa della rappresentazione dei goblin che lavorano alla banca Gringott.
Il conduttore, durante un episodio di The Problem with Jon Stewart, aveva infatti fatto notare la somiglianza dell'aspetto delle creature nel mondo magico di Harry Potter con le illustrazioni presenti tra le pagine del libro I protocolli dei Savi di Sion.

Su Twitter Jon Stewart ha ora dichiarato: "Non penso che J.K. Rowling sia antisemita. Non l'ho accusata di esserlo. Non penso che i film di Harry Potter lo siano. Amo realmente i film di Harry Potter, probabilmente troppo per un uomo della mia considerevole età. Non posso sottolinearlo abbastanza. Non sto accusando J.K. Rowling di essere antisemita".
La star della tv ha sottolineato: "Non deve rispondere a niente di tutto ciò. Non voglio che i film di Harry Potter vengano censurati in qualche modo. Era una conversazione leggera. Datevi una calmata".

Stewart ha ribadito che aveva fatto dei commenti ironici legati alla visione dei film essendo ebreo e dopo aver notato la somiglianza tra le due rappresentazioni. Jon ha spiegato che ha parlato dell'aspetto dei goblin per spiegare come "alcuni stereotipi sono così inseriti nella sicetà che sono praticamente invisibili, anche in un processo che richiede così tanta attenzione come la realizzazione di un film".