Hannibal, Bryan Fuller pentito di non aver girato il bacio tra Hugh Dancy e Mads Mikkelsen

Un bacio tra Hugh Dancy e Mads Mikkelsen nel finale di Hannibal? Il creatore dello show Bryan Fuller avrebbe voluto inserirlo.

Il creatore di Hannibal Bryan Fuller ha rivelato che, col senno di poi, un po' si è pentito di non aver inserito una scena in cui Hugh Dancy e Mads Mikkelsen si baciano nel series finale.

Parlando con Entertainment Weekly, Fuller ha raccontato il ragionamento dietro lo sviluppo delle dinamiche tra i personaggi di Will e Hannibal, e perché in quell'ultimo episodio un bacio non sarebbe stato fuori luogo, a ripensarci adesso.

"Abbiamo girato differenti versioni versioni di quella scena portante dell'ultimo episodio, ma nessuna in cui si baciavano" ha premesso "Ma in una di queste le labbra di Mads erano più dischiuse, e lui era così vicino a Will, alla sua bocca, e questo momento è durato per un bel po'... Ma durante la revisione del girato del giorno, mi è sembrata un'eternità. E il fatto è che per me la questione è sempre stata non voler rendere la loro storia d'amore un qualcosa dipendente dalle aspettative altrui, o farla diventare artificiale o forzata. Volevo che avesse uno sviluppo più organico possibile".

"Non sapevo in quel momento se il risvolto successivo potesse essere più fisico del restare l'uno nelle braccia dell'altro, e poi c'è qualcosa nello stare vicini in quel modo, guardando profondamente l'uno negli occhi dell'altro, che mi era sembrato ancora più autentico e romantico di un bacio" continua Fuller.

"Ma se dovessi farlo di nuovo e rigirarlo adesso, forse suggerirei di provare a baciarsi, e vedere come va. Nessuno dei due attori ha mai avuto alcun timore nel fare una cosa del genere. E se ci sono state delle preoccupazioni in merito a questa dinamica sono sempre state sul far sì che rimanesse più autentica possibile. Quello era certamente il mio obiettivo, perché sì, volevo assolutamente vedere un bacio tra di loro. E sarebbe stato di certo materiale per le fantasie sessuali di ognuno, se capite cosa intendo" afferma ridendo.

"Quello che però stavo cercando di fare era mantenere l'autenticità del momento. E quell'inquadratura che trovate nel prodotto finale, in quell'istante mi è sembrata la più autentica, la più equilibrata. Ma se potessi tornare nella cabina di montaggio, forse adesso farei qualcosa di diverso" conclude.

Beh, con tutto questo parlare di sequel e revival, chissà se Fuller non avrà davvero la possibilità di esplorare ancora più a fondo il rapporto tra i due protagonisti.