In Hammamet, per circa 120 minuti, Pierfrancesco Favino è sparito per lasciare spazio a Bettino Craxi, protagonista ingombrante che era chiamato a interpretare e che è riuscito a evocare con un'interpretazione che, da molti, è stata già definita da Oscar.
Merito del talento indiscusso di Pierfrancesco Favino ma anche del trucco che l'ha letteralmente trasformato in Craxi. "Il trucco era diventato un rituale quotidiano sul set e solo i due truccatori al mattino mi vedevano con la mia faccia" ha raccontato l'attore romano davanti alle telecamere di Verissimo. E ha aggiunto un piccolo dettaglio che spiega bene quanto alla troupe la somiglianza incredibile facesse lo stesso effetto che ha lasciato a bocca aperta il pubblico in sale: "Sul set gli altri mi vedevano solo con la faccia di Craxi e mi trattavano anche diversamente per questo, sentivo una certa riverenza".
Quanto tempo ci è voluto per elaborare un make-up tanto complesso? Favino ha cominciato a lavorare con i due truccatori, Andrea Leanza e Federica Castelli, un anno prima rispetto all'inizio delle riprese. Una volta sul set, poi, ci sono volute 5 ore ogni giorno, fino alla fine dei lavori, per far sì che l'attore potesse "trasformarsi" in Bettino Craxi, e particolarmente laboriosa è stata anche la fase di rimozione del trucco, che durava almeno un'ora a fine giornata.
Per elaborare le protesi, che coprivano completamente testa e collo di Favino, si è partiti da una scansione 3D e sono stati realizzati diversi stampi per ogni parte, labbra, denti, addirittura palpebre. Cercando sempre di trovare il compromesso perfetto che rendesse sì Favino in grado di sembrare identico a Bettino Craxi, ma senza snaturare le espressioni facciali proprie dell'attore.
Il risultato? É al cinema dallo scorso 9 gennaio (qui la nostra recensione di Hammamet) ed è impressionante, tanto che lo stesso Piefrancesco Favino ci ha scherzato su sostenendo di aver organizzato un party alla fine delle riprese perchè le persone potessero familiarizzare nuovamente con il suo vero aspetto.
Pierfrancesco Favino è Craxi in Hammamet: "Un uomo vorace, in politica come nella vita"