Guardiani della Galassia Vol. 3, James Gunn anticipa la morte di uno dei personaggi

James Gunn ha anticipato la terribile morte di uno dei personaggi di Guardiani della Galassia Vol. 3., le cui riprese inizieranno a fine anno.

James Gunn ha rivelato la morte di uno dei personaggi principali di Guardiani della Galassia Vol. 3. Secondo quanto raccontato dal regista a Entertainment Tonight, Drax perirà per mano di Rocket. Attenzione, seguono ulteriori spoiler .

Come riportato da Comic Book, il terzo episodio del franchise dei Guardiani della Galassia sarà ambientato dopo la morte di Gamora in Avengers: Infinity War, della versione adulta di Groot e del pirata spaziale Yondu. James Gunn ha ribadito che non tutti riusciranno a sopravvivere al finale di questa trilogia. Il regista ha dichiarato: "Guardians of the Galaxy Vol. 3 sarà un film per famiglie quindi stupirà vedere Rocket sparare in faccia a Drax. Al contrario, invece, The Suicide Squad è un film per adulti. Quando vediamo i personaggi minacciarsi tra loro, non dubitiamo un attimo che possa finire male e che possano esserci spargimenti di sangue".

James Gunn ha continuato: "In The Suicide Squad il senso di pericolo che investe i personaggi è più alto e intenso. Ok, nei Guardiani della Galassia alcuni personaggi sono morti ma, alla fine, sappiamo che in molti si salveranno". La produzione del terzo episodio del franchise dei Guardiani della Galassia avrà inizio a fine anno e il film sarà distribuito a partire dal 5 maggio 2023.

Intervistato da Entertainment Tonight, Gunn ha proseguito: "Sarà il mio ultimo film dei Guardiani. Collaborazioni future con la Marvel? Non lo so. Mai dire mai. Troppe persone hanno detto mai più e, poi, si sono tirate indietro. Quindi io non lo dirò. So che questo sarà l'ultimo film di Dave Bautista nel franchise dei Guardiani e io e lui siamo collegati, in un certo senso". Dopo che Disney ha licenziato James Gunn nel 2018, il regista ha rivelato che il suo maggiore rimpianto consisteva proprio nel non poter terminare il suo franchise.

Nel 2019 il filmmaker aveva rivelato a Deadline: "Provo compassione per Rocket e sento che il suo arco non è stato completato. Dopo una serie di sviluppi in Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, era necessario che il suo sviluppo fosse completato da un altro film. Garantirgli un buon finale è stato un vero sollievo per me!".