James Gunn ha confermato su Instagram che assisteremo alla morte di un personaggio in Guardiani della Galassia 3, tramite un Q&A con i fan. Alla domanda diretta "Qualcuno morirà?", il cineasta ha risposto di sì, senza aggiungere altro.
Potrebbe trattarsi di un personaggio secondario, ma è altrettanto probabile che si tratti di una delle figure centrali della trilogia, considerando che nel film precedente è morto Yondu e in Avengers: Infinity War, dove Gunn è stato consultato per tutte le decisioni narrative legate ai Guardiani, abbiamo assistito all'uccisione di Gamora. E chiunque sia la vittima in questo caso, sarà certamente un decesso definitivo, dato che Gunn è apertamente contrario alle resurrezioni dei personaggi: Yondu potrebbe tornare solo come allucinazione o in un flashback, la versione attuale di Groot è il figlio/clone dell'originale, e Gamora esiste ancora tramite un paradosso temporale, ma non è tornata in vita.
James Gunn is the New Whedon: presente e futuro del Marvel Cinematic Universe
James Gunn è attualmente impegnato con la post-produzione di The Suicide Squad, dopodiché girerà Guardians of the Galaxy Vol. 3, che all'inizio era previsto per quest'anno. Il regista aveva infatti suggerito nel 2017 che avremmo visto il terzo episodio circa tre anni dopo l'uscita del secondo, ma nel luglio del 2018 è stato licenziato a causa di una controversia legata a vecchi tweet contenenti battute di dubbio gusto su argomenti come lo stupro e la pedofilia. Gunn è poi stato reintegrato otto mesi dopo, e l'uscita del film è stata posticipata per consentirgli di rispettare un altro impegno, dato che nel frattempo era stato reclutato dalla Warner Bros. per il secondo lungometraggio dedicato alla Suicide Squad.
Al momento Guardians of the Galaxy vol 3 non ha una data d'uscita ufficialmente fissata, ma si presume che sia la fine del 2022 o l'inizio del 2023. Al momento il calendario del Marvel Cinematic Universe, a livello di titoli confermati, si ferma a luglio 2022, mese in cui uscirà Captain Marvel 2.