Le riprese della stagione 2 della serie Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere proseguiranno nel Regno Unito nonostante lo sciopero degli sceneggiatori.
La produzione proseguirà quindi senza il coinvolgimento degli showrunner.
Le riprese senza il coinvolgimento degli showrunner
J.D. Payne e Patrick McKay, e gli altri produttori e sceneggiatori, seguiranno le indicazioni del sindacato durante lo sciopero e non parteciperanno a nessuna attività basata sulla scrittura, comprese le decisioni creative prese sul set della serie Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere.
A seguire la produzione saranno quindi i produttori non coinvolti nel team di autori, come Lindsey Weber, i registi Charlotte Brändström, Sanaa Hamri e Louise Hooper, e la troupe.
Payne e McKay, secondo quanto dichiarato a Variety da una fonte vicina alla produzione, avevano comunque già pianificato in anticipo il lavoro del team della produzione tenendo conto della possibilità che ci sarebbe stato uno sciopero e il lavoro sulla serie dovesse proseguire senza il loro coinvolgimento attivo. Attualmente, inoltre, sono al lavoro varie unità per realizzare delle riprese, anche in notturna.
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Le produzioni cinematografiche e televisive stanno comunque continuando il lavoro il più possibile, tenendo inoltre conto del fatto che i contratti stabiliti dal sindacato degli attori e da quello dei registi scadono il 30 giugno, situazione che potrebbe portare nel peggiore dei casi a uno stop delle attività anche degli interpreti e dei filmmaker che potrebbero unirsi allo sciopero degli autori.