Glenn Close: 'Non riesco a pensare ai Guardiani della Galassia senza James Gunn'

Glenn Close spiega quanto sia triste che il regista di Guardiani della Galassia James Gunn sia stato licenziato per via della controversia su alcuni vecchi tweet.

Guardiani della Galassia Vol. 2: il regista James Gunn sul set
Guardiani della Galassia Vol. 2: il regista James Gunn sul set

Glenn Close non riesce a immaginare la saga dei Guardiani della Galassia senza James Gunn. La diva 71enne, chiamata a interpretare Nova Prime nel franchise, ha dichiarato che è triste il licenziamento di Gunn per via dei controversi tweet da lui postati anni fa. Glenn Close ha specificato di non ritenere giusta la punizione subita dal regista per un gesto provocatorio compiuto nel passato.

Ecco le parole di Glenn Close: "E' difficile pensare al franchise senza James Gunn. E' triste e getta lati oscuri sul movimento. Ne ho parlato con molte donne perché voglio sapere come si sentono realmente le persone. Perciò mi chiedo, è giusto quello che stiamo facendo? Soprattutto considerando che a sollevare il caso è stato il blogger di destra Mike Cernovich, noto per aver rovinato persone per qualcosa che hanno scritto un contesto completamente differente 10 o 12 anni fa. Cosa stiamo facendo, andiamo a scavare nel passato per essere sicuri che ogni cosa detta sia politicamente corretta? Chi può vivere così?Credo che ci sia qualcosa di profondamente sbagliato in tutto questo".

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Riflettendo sulla natura umana, Glenn Close punta il dito contro le decisioni che hanno portato al licenziamento di James Gunn: "Siamo creature piene di difetti, guardate a cosa stiamo facendo al nostro fottuto mondo. Avete una persona piena di energia creativa, capace di dar vita a qualcosa come Guardiani della Galassia. E' un uomo e ha dei difetti. Un tempo era noto per essere un bastardo, e diceva determinate cose per provocare le persone. Questo lo rende forse meno artista? Non credo proprio. Altrimenti dovremmo distruggere edifici e dipinti, Picasso trattava le donne in modo orribile. Se quella che stiamo vivendo è una rivoluzione culturale, dobbiamo prendere in considerazione la natura umana".

Tutto il cast della saga dei Guardiani della Galassia si è schierato a favore del suo regista, ma per il momento Disney sembra non avere nessuna intenzione di tornare sui suoi passi e riassumere Gunn. Di conseguenza la produzione di Guardians of the Galaxy Vol. 3 è stata rinviata a data da destinarsi.

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