Dopo un periodo di silenzio, Vin Diesel è tornato pubblicamente ad aggiornare i fan sulla saga cinematografica che ha caratterizzato la sua carriera, Fast & Furious, nella quale interpreta il protagonista Dom Toretto.
Diesel ha confermato la sua intenzione di rimanere nel franchise, dopo aver respinto al mittente le accuse di abusi sessuali:"Abbiamo appena concluso la nostra riunione settimanale con gli sceneggiatori e l'intera squadra di Fast... dire che l'eccitazione per il nostro finale è incredibilmente potente è dire poco. Wow, è così emozionante" ha esordito l'attore su Instagram.
Ringraziamento ai fan
Vin Diesel ne ha approfittato anche per ringraziare il pubblico di Fast & Furious che da anni segue al cinema le vicende di Toretto & co:"Mentre si stavano tutti dirigendo verso il fine settimana pieni di entusiasmo ed eccitazione ho pensato a tutti voi... mi sono ricordato dei numerosi momenti in cui il vostro entusiasmo e la vostra passione sono diventati la forza trainante del nostro percorso creativo. Il vostro impegno per la nostra saga ha avuto un impatto unico sul suo successo e sulla sua evoluzione... come direbbe mia figlia piccola, è profondo. Grazie di essere la spina dorsale di questa saga mondiale che grazie a voi va oltre lo schermo".
A dicembre, Vin Diesel è stato accusato di abusi sessuali dalla sua ex assistente Asta Jonasson. Secondo l'accusa, Diesel avrebbe aggredito Jonasson durante le riprese del quinto episodio di Fast & Furious, dopo essere stata assunta nel 2010 e il suo primo incarico fosse quello di organizzare il catering e i party per Diesel durante le riprese. L'attore l'avrebbe aggredita una sera in una stanza d'albergo di Atlanta. Un rappresentante di Diesel aveva respinto le accuse:"Voglio essere molto chiaro, Vin Diesel nega categoricamente questa affermazione in toto. Questa è la prima volta che ne sente parlare, oltre tredici anni dopo la presunta affermazione fatta da una dipendente presumibilmente assunta per nove giorni. Ci sono prove chiare che smentiscono completamente queste accuse assurde".