Quando, a inizio carriera, dicevano a Dwayne Johnson di essere più come George Clooney o Brad Pitt per avere successo, la situazione non era rosea. Il muscoloso divo lo ha ricordato nel discorso di ringraziamento per il Generation Award durante la cerimonia di consegna degli MTV Movie & TV Awards 2019.
Il successo, per l'ex wrestler The Rock, non è arrivato subito, anzi: "C'è stata un'epoca in cui ho lottato nella mia carriera e ho provato a conformarmi alle star che andavano per la maggiore, Brad Pitt e George Clooney. Mi hanno detto 'Quando riuscirai a essere un po' più come loro?' Un paio di anni così ed ero davvero depresso, così ho deciso di essere me stesso e vedere cosa sarebbe successo. Alla fine per fortuna ha funzionato. Hollywood si è adeguata a me, ma questo è il potere di essere se stessi".
L'attore ha proseguito il suo incoraggiante discorso invitando i giovani a non tradire mai il proprio io e ad essere gentili con gli altri: "Quando sono arrivato a Hollywood, non sapevano cosa diavolo farsene di me. Ero un wrestler professionista metà nero metà samoano, alto quasi due metri e pesavo 124 chili. Mi è stato detto di comportarmi in un certo modo, dovevo perdere peso, diventare un altro. Quando avevo 15 anni ho sentito una frase che non ho mai dimenticato 'E' bello essere importante, ma è più importante essere buono."
Dwayne Johnson: "Sono l'uomo più sexy al mondo, Idris Elba non è un problema"
A breve rivedremo The Rock al cinema in Fast & Furious - Hobbs & Shaw, uno dei 20 film più attesi dell'estate 2019, a partire dall'8 agosto.