Nel 2005, Russell T. Davies ha riportato in vita Doctor Who prima di passare il testimone a Steven Moffat, proseguendo l'ottimo successo. L'epoca di Chris Chibnall non ha avuto lo stesso riscontro.
Gli ascolti sono crollati e BBC ha chiesto a Davies di tornare in sella per inaugurare una nuova era narrativa. Purtroppo, anche le ultime due stagioni con protagonista Ncuti Gatwa hanno ricevuto recensioni contrastanti.
Quale sarà il futuro di Doctor Who?
Nel finale della stagione 15 è avvenuta la rigenerazione del Dottore di Gatwa in Billie Piper, un enorme colpo di scena che potrebbe rimanere senza seguito per un bel po' di tempo.
Ad essere pessimista è Tom Spilsbury, ex direttore della Doctor Who Magazine:"La mia ipotesi, e sottolineo che è solo un'ipotesi, è che passeranno cinque o sei anni prima che vedremo qualcosa di nuovo. A quel punto, saranno i bambini del 2005 a riportare in vita la serie, proprio come aveva predetto Russell. Come sempre, sarà il tempo a dirlo" ha dichiarato Spilsbury.

"Sospetto che la serie tornerà, prima o poi, ma ad oggi non c'è nulla in fase di produzione e nulla è garantito. Questi sono i fatti. Il tempo lo dirà, certo, ma non ho percepito molto ottimismo per qualcosa di imminente, da parte di nessuno con cui ho parlato. Vedremo" conclude il giornalista.
La possibile lunga attesa di Doctor Who
Secondo Spilsbury, la televisione oggi procede a ritmo molto più lento di prima, e nel caso Disney non dovesse rinnovare l'accordo prima della scadenza, la BBC potrà cercare altri acquirenti.

Tuttavia, il processo potrebbe richiedere parecchio tempo e coinvolgere più partner anche con richieste specifiche. Ecco perché, in questo caso, i tempi per rivedere Doctor Who sullo schermo potrebbero allungarsi maggiormente.