Doctor Strange: Scott Derrickson nega la svolta horror nel sequel

Il regista afferma che, se ci sarà un Doctor Strange 2, non seguirà per forza la direzione dei fumetti.

Doctor Strange: Benedict Cumberbatch in azione nel film
Doctor Strange: Benedict Cumberbatch in azione nel film

Dopo aver ricevuto una nomination agli Oscar per gli effetti visivi, Marvel Studios e si preparano a lanciare l'edizione home video di Doctor Strange. Nel frattempo il regista Scott Derrickson torna a parlare dell'ipotesi di un Doctor Strange 2 e di una sua deriva horror.

"E' la direzione in cui vanno i fumetti degli anni '80, ma credo anche che questa sia stata l'epoca più debole per i comics. Le dimensioni alternative e le possibilità del multiverso che abbiamo stabilito nel primo film ci offrono già possibilità illimitate. L'obiettivo è non sottoutilizzarle e non creare qualcosa che risulti meno innovativo del primo Doctor Strange. I fumetti, specialmente quelli Lee/Ditko, ci hanno sempre condotto in territori inesplorati. Questa tradizione è proseguita nei fumetti di Doctor Strange attuali, che sono grandiosi. Perciò tutto è possibile con Doctor Strange, non voglio pormi nessun limite."

Leggi anche: Come Doctor Strange cambia per sempre l'Universo Cinematografico Marvel

Al momento Scott Derrickson sembra esitante nel confermare o negare la direzione che il franchise di Strange intraprenderà, ma mette in chiaro che la svolta horror nei fumetti ne ha rappresentato una fase di declino. In precedenza aveva indicato in Nightmare il suo villain preferito per Doctor Strange, ma questo non significa che lo vedremo nel sequel.

Continua a seguirci su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Google+ e Telegram per aggiornamenti, notizie, e curiosità su film e serie TV!