Il teaser trailer di Diabolik, nuovo film dei Manetti Bros., ci porta direttamente nel covo del Re del Terrore, anche se per entrare davvero nelle sue avventure dovremo aspettare il 31 dicembre 2020, giorno fissato per il debutto in sala.
A regalare un primo sguardo al look di Luca Marinelli nei panni di Diabolik ci aveva già pensato il poster, ma questa clip appena diffusa da 01 Distribution ha anche altri due "ospiti" d'eccezione: Miriam Leone, che vedremo impegnata nei panni dell'enigmatica Eva Kant, e Valerio Mastandrea, in quelli di Ginko.
Non compaiono nei pochi secondi del teaser, ma saranno più che mai presenti nel cast del film, anche alcuni degli attori cari al cinema dei Manetti a partire da Alessandro Roja fino a Serena Rossi e Claudia Gerini.
La sinossi ufficiale di Diabolik anticipa che, per vedere all'opera Luca Marinelli e compagnia dovremo trasferirci a Clerville nei favolosi anni '60. Diabolik, un ladro privo di scrupoli la cui vera identità è sconosciuta, ha inferto un altro colpo alla polizia, sfuggendo con la sua nera Jaguar E-type. Nel frattempo c'è grande attesa in città per l'arrivo di Lady Kant, un'affascinante ereditiera che porterà con sé un famoso diamante rosa. Il gioiello dal valore inestimabile non sfugge all'attenzione di Diabolik che, nel tentativo di rubarlo, rimane incantato dal fascino irresistibile della donna. Ma poi la vita stessa del ladro è in pericolo: l'incorruttibile e determinato Ispettore Ginko e la sua squadra hanno trovato il modo di intrappolare il criminale, e questa volta Diabolik non sarà in grado di uscirne da solo.
Diabolik è una produzione Mompracem con Rai Cinema, prodotto da Carlo Macchitella e Manetti bros., in associazione con Astorina, con il sostegno di Emilia - Romagna Film Commission, Friuli Venezia Giulia Film Commission, Film Commission Vallee D'Aoste. Il film, adattamento cinematografico delle avventure del personaggio creato da Angela e Luciana Giussani, è scritto da Michelangelo La Neve e Manetti bros., che hanno firmato il soggetto insieme a Mario Gomboli.