Hugh Jackman è tornato a parlare di Deadpool 3 svelando i dettagli della sua conversazione con James Mangold, il regista di Logan, dopo l'annuncio che avrebbe ripreso il ruolo di Wolverine.
L'attore australiano aveva infatti detto addio all'amato membro degli X-Men proprio con il lungometraggio in cui si mostrava la fine della storia del personaggio.
Tra le pagine di Empire Magazine si scopre ora che Hugh Jackman ha parlato con James Mangold, suo grande amico, e ottenuto la sua "benedizione" dopo la scelta presa.
Le riprese di Deadpool 3 prenderanno il via nei prossimi mesi e Shawn Levy, che sarà impegnato dietro la macchina da presa, e il protagonista Ryan Reynolds avevano già rassicurato i fan dichiarando che la storia di Logan non verrà in nessun modo influenzata o modificata dal progetto.
Hugh ha ora svelato la reazione di Mangold: "In realtà è stato davvero fantastico. Gli ho detto che la storia sarà ambientata prima del nostro film, quindi non lo avrei rovinato con i miei artigli che mi fanno uscire dalla tomba. Era sollevato dal saperlo".
L'interprete di Wolverine ha quindi parlato della tensione che ci sarà tra i due personaggi principali: "Si odiano. Logan è infastidito da lui. Gli causa frustrazione. Vuole stargli distante milioni di miglia in questo film. Parla velocemente, è un chiacchierone arguto e il mio personaggio vuole semplicemente prenderlo a pugni in testa".
Deadpool 3 avrà un numero in stile musical? Ryan Reynolds non nega la possibilità
Il nuovo lungometraggio di Deadpool sarà quindi una storia che si inserisce temporalmente prima di Logan, in cui Wolverine muore, permettendo così di non rovinare in nessun modo la storia già vista e apprezzata dai fan, ma al tempo stesso di mostrare per la prima volta la dinamica unica esistente tra i due personnaggi. Hugh Jackman, parlando di Deadpool 3, aveva già dichiarato: "Ho semplicemente pensato che sarà divertente, qualcosa che non ho mai fatto prima. E non vedo l'ora".