Dopo aver inizialmente deciso per la sua cancellazione, Warner Bros. ha invertito la rotta su Coyote vs. Acme e consentirà ai registi di acquistare il film e di andare alla ricerca di un nuovo distributore.
La notizia arriva, infatti, pochi giorni dopo che lo studio aveva annunciato di dover accantonare completamente il film e di doverlo svalutare per un credito d'imposta di 30 milioni di dollari, dichiarando il film una perdita totale. Dopo l'annuncio, numerosi registi si sono riversati sui social media per esprimere la loro frustrazione, affermando che il film era completo, buono e aveva anche avuto numerose proiezioni di prova in cui era andato bene.
Coyote vs. Acme, originariamente creato per Max, è stato apparentemente vittima della nuova filosofia della Warner Bros. Discovery, secondo cui i film considerati costosi non devono più passare direttamente per lo streaming.
Will Forte e Lana Condor affiancano John Cena in Coyote vs. Acme, film sui Looney Tunes
Secondo Puck, i capi della Warner Bros. Mike De Luca e Pam Abdy hanno preso la decisione, insieme al capo dell'animazione Bill Damaschke. La Warner aveva già accettato di pagare al regista e ad alcune star un bonus in cambio dell'accantonamento del film, ma il resoconto di Matt Belloni fa pensare che non si sia trattato di una conversazione particolarmente soddisfacente per entrambi.
Coyote vs. Acme è stato diretto da Dave Green, da una sceneggiatura di Samy Burch e da una storia di James Gunn, Jeremy Slater e Burch. La storia sarebbe stata parzialmente ispirata da un articolo del New Yorker, scritto da Ian Frazier nel 1990.