CineVillage Talenti 2020: il programma dal 27 luglio al 2 agosto

Il programma della settimana dal 27 luglio al 2 agosto del CineVillage Talenti 2020: tra gli ospiti Gabriele Muccino, Matteo Garrone e Marco Bellocchio.

Il CineVillage Talenti 2020 prosegue con nuovi film e ospiti, dopo un weekend di successo in compagnia di Carlo Verdone. Diamo quindi uno sguardo al programma della settimana dal 27 luglio al 2 agosto 2020 che vedrà tra i suoi ospiti Gabriele Muccino, Marco Bellocchio e Matteo Garrone e film come Cena con delitto, Il Traditore, gli anni più belli. Qui di seguito potete leggere il programma completo di CineVillage Talenti 2020 che apre al pubblico con le dovute misure di sicurezza e la voglia di riprendere il confronto sul cinema e non solo.

Lunedì 27 Luglio

Ore 20.30 - Incontro con Francesco Fanuele, Fotini Peluso e Silvia D'Amico. Modera Franco Montini. A seguire: Il Regno (Commedia) 97' di Francesco Fanuele con S. Fresi, S. d'Amico, F. Nunzi, M. Tortora.

Il Regno 7
Il Regno: Stefano Fresi e Max Tortora in una scena del film

Martedì 28 Luglio

Ore 20.30 - Incontro con Gabriele Muccino e Francesco Centorame. Modera Franco Montini. A seguire: Gli anni più belli (Drammatico) 129' di Gabriele Muccino con Pierfrancesco Favino, Micaela Ramazzotti, Claudio Santamaria, Kim Rossi Stuart.

Mercoledì 29 luglio

Ore 20.30 - Incontro con Agostino Ferrente, modera Christian Raimo. A seguire: Selfie (Documentario) 78' di Agostino Ferrente con A. Antonelli e P. Orlando.

Giovedì 30 Luglio

Ore 20.30 - Incontro con Matteo Garrone, modera Franco Montini. A seguire: Pinocchio (Fantasy) 120' di Matteo Garrone con Roberto Benigni e F. Ielapi.

Venerdì 31 Luglio

Ore 19.00 - Notti di Scienza, a cura del progetto NET - Il cielo è sempre più blu...? Cambiamenti climatici e inquinamento: l'impatto e soluzioni. Antonello Pasini e Cinzia Perrino, ricercatori CNR -IIA, dialogano con Marco Gisotti, giornalista e divulgatore.

Ore 20.30 - Incontro con Marco Bellocchio e Francesca Calvelli. Modera Franco Montini. A seguire: Il traditore (Drammatico) 148' di Marco Bellocchio con Pierfrancesco Favino.

Sabato 1 Agosto

Ore 21.15 - Cena con delitto - Knives Out (Thriller) 130' di Rian Johnson con Daniel Craig e Chris Evans.

Domenica 2 Agosto

Ore 21.15 - I Miserabili (Drammatico) 134' di Ladj Ly con D. Bonnard, A. Manenti - v.m. 14 anni.

Il primo Evento Speciale della rassegna estiva è stato l'atteso appuntamento con un regista simbolo della romanità, Carlo Verdone, che ha incontrato il pubblico lo scorso venerdì 24 Luglio, in una serata inaugurale dedicata al grande Maestro Ennio Morricone, recentemente scomparso, pluripremiato compositore di tante fra le più emozionanti musiche del Cinema italiano.

Le 10 migliori colonne sonore di Ennio Morricone composte per il cinema

Ed è proprio in onore di questo speciale connubio tra Cinema e Musica, che il regista e attore Carlo Verdone è intervenuto sul palco, per presentare, insieme al Vice Presidente di ANEC Lazio Leandro Pesci, al Presidente del Municipio III Giovanni Caudo, all'Assessore alla Cultura, Christian Raimo e al critico cinematografico Mario Sesti, il suo primo film da regista, ormai divenuto un cult, Un sacco bello, le cui musiche sono state composte dal Maestro Morricone.

La serata è stata anticipata da un incontro organizzato dal Presidente del Municipio III, Giovanni Caudo, per omaggiare Carlo Verdone a distanza di quarant' anni, nella famosa location del Palo della Morte, luogo simbolo del film, rimasto nella memoria collettiva, in cui si danno appuntamento i due personaggi, Enzo e Sergio, prima di partire per Cracovia. In questa occasione è stata consegnata una targa commemorativa all'attore e regista Carlo Verdone, alla presenza di tantissimi fan e giornalisti.

Alla domanda se oggi si potesse rifare un film come UN SACCO BELLO , Carlo Verdone ha risposto: "No, non si può rifare, ci vorrebbe un altro che riuscisse ad intercettare l'umore, l'ironia dell'oggi e tirar fuori l'anima del periodo che stiamo vivendo, impresa ardua, perché c'è una grande omologazione, mentre all'epoca la periferia generava qualche personaggio incredibile, straordinario, come quelli dei miei primi film, ed era molto creativa nell'invenzione, nel linguaggio, nelle storie raccontate. Questi personaggi rappresentano il riscatto dell'emarginazione, che ho cercato di tradurre con i miei film. Spero di avervi fatto fare un tuffo nel tempo. Il film anche oggi riceve successo perché vogliamo bene a questa città e perché è un film comico, ma anche malinconico, ricco di una poesia vera di un osservatore, di un pedinatore di romani".