Chris Evans racconta la sua quarantena: "Sembra la vita di un monaco, ma a me piace così"

Chris Evans racconta la sua quarantena: "Sembra la vita di un monaco, ma a me piace così" racconta l'interprete di Captain America.

Chris Evans sta, come tutti, trascorrendo la quarantena a casa propria, in Massachussetts, in compagnia del fedele amico a quattro zampe Dodger. L'attore del Marvel Cinematic Universe ha raccontato in un'intervista cosa combinano i due ora che di uscire e di girare (in senso cinematografico) non se ne parla.

"Passo la maggior parte del tempo in giardino con il mio cane, oppure in cucina. Dodger è chiaramente quello a cui è andata meglio" afferma "Sto cercando di mantenere una sorta di routine. Di mio sono il tipo che di solito preferisce stare in casa, non sento la necessità di uscire tutti i giorni. Adesso trascorro il tempo libero leggendo o giocando con Dodger"
"Non sono un grande telespettatore" aggiunge ridendo "Ma faccio zapping, e se becco qualcosa come Seinfeld, Arrested Development, The Office o Curb The Enthusiasm mi fermo e resto a guardare"

"Anche la mia tabella di marcia ci sta guadagnando, soprattutto il sonno" continua Evans "Adesso per le 9 e mezzo la sera sono a letto, e mi sveglio verso le 7 e mezzo la mattina. Sembra un po' la vita di un monaco, ma a me piace. E il vantaggio è che ho più tempo per organizzare come si deve le giornate. Ho notato che riesco a fare molte più cose, dato che ho più tempo e non sono sempre in viaggio".

E a proposito di viaggi e lavoro, Chris ha almeno un paio di nuovi progetti in sospeso al momento: "Adesso è tutto fermo, sì, ma le riprese sono state semplicemente posticipate. Ad essere onesti, non mi aspetto troppi problemi e immagino si possa riprendere tutto da dove era stato lasciato non appena la crisi sarà finita. Entrambi i progetti sono nelle loro fasi iniziali, quindi non abbiamo ancora perso soldi o ore di lavoro".

Non ci resta dunque che attendere la fine del lockdown per vedere Evans di nuovo in azione sul set.