Chris Evans difende Daniel Craig su foto "poco virile" di 007 con sua figlia

Chris Evans ha difeso il suo amico e collega Daniel Craig da un attacco online in cui si critica la sua mancanza di virilità per una foto che la ritrae insieme alla figlia.

Chris Evans ha difeso pubblicamente il suo collega Daniel Craig da un attacco ingiustificato sui social media da parte di Piers Morgan che ha criticato su Twitter una foto in cui l'interprete di 007 viene ritratto mentre porta con sé la figlia durante alcune commissioni, situazione definita poco virile.

Il tweet del giornalista e conduttore Piers Morgan dichiarava: "Oh 007... non anche tu?!!! #papoose #emasculatedBond". L'intento era quello di criticare una presunta mancanza di mascolinità da parte di Craig, commento che è stato criticato online per essere offensivo e per promuovere l'idea errata che solo le donne debbano occuparsi dei bambini e non gli uomini, soprattutto uomini che sullo schermo interpretano personaggi come James Bond.

Evans, che reciterà insieme a Daniel nel film Knives Out diretto dal regista Rian Johnson, ha quindi replicato duramente: "Devi essere davvero insicuro della tua mascolinità per preoccuparti di come un altro uomo porta a spasso suo figlio. Ogni uomo che perde tempo quantificando la mascolinità è terrorizzato dentro di sé".

Knives Out è incentrato su un un detective, interpretato da Daniel Craig, che dovrà risolvere il caso di un misterioso e complicato omicidio.
Johnson ha lavorato allo script del film durante l'estate e la produzione dovrebbe iniziare a novembre, grazie anche allo slittamento delle riprese di Bond 25 dopo l'abbandono di Danny Boyle.