Irina Sanpiter è Magda l'iconico personaggio di Bianco, rosso e Verdone, moglie del precisissimo Furio. Ecco chi è l'attrice che ha dato vita ad uno dei personaggi più riusciti di Carlo Verdone, morta nel 2018 a causa di un tumore.
Irina Sanpiter è nata a Mosca il 27 settembre 1957 e inizia a studiare recitazione all'Accademia Ščepkin di arte drammatica e a lavorare in patria sia a teatro che al cinema. L'attrice russa arriva in Italia grazie ad un regalo di laurea dello zio. Irina raccontò in un'intervista a Il Giornale cosa fece nei primi giorni romani: "Andai a spiare le riprese de La città delle donne di Federico Fellini e poi andai a vedere la scuola di Proietti".
La grande occasione per Irina arriva quasi per caso, la Sanpiter viene a sapere che per l'episodio di Mimmo in Bianco, rosso e Verdone cercano una ragazza russa per fare la comparsa. Nella stessa intervista al quotidiano milanese l'attrice racconta il modo incredibile in cui ebbe la parte: "Mando due fotografie in bianco e nero, terribili. E mi scartano. Anche se brutte, sono le uniche due foto che ho e mi servono. Così vado a Cinecittà per riprenderle. Busso, c'è una riunione. Apre Sergio Leone e mi fa aspettare" Dopo qualche minuto succede l'incredibile: il grande regista le chiede se le va di provare. "Il tuo turno è tra quindici minuti" le dice e in quel momento nasce Magda, uno dei personaggi più riusciti di Carlo Verdone
Nel film Irina Sanpiter fu doppiata da Solvejg D'Assunta: "idea geniale di Leone, l'accento piemontese fa la differenza e rende il personaggio più succube". Poco dopo partecipò al film Lacrime napulitane di Ciro Ippolito. Nel 1984, lo stesso anno in cui scopre di avere un linfoma ed è costretta a lasciare il cinema, Irina incontra Toni Evangelisti con cui resterà legata fino all'ultimo giorno di vita.
Toni Evangelisti è un promoter musicale, Irina Sanpiter lo affianca nella sua attività organizzando concerti in tutto il mondo: "Io faccio da consulente per gli artisti e, quando riesco, guido lo staff organizzativo. Ho la fortuna di conoscere i personaggi per davvero, come sono realmente e senza barriere come Billy Preston, il Quinto Beatles". Lei e Tony sono gli artefici del successo dei Gipsy King e in occasione del Giubileo incontra Papa Wojtyla: "gli Spieghiamo che avremmo pensato di fare musica gospel. Ci guarda scuotendo la testa. 'No, a me serve che i giovani si avvicinino alla Chiesa e per farlo bisogna parlare la loro lingua. Ma quale gospel? Voglio che organizziate un concerto rap!'".
Irina Sanpiter è morta il 4 febbraio 2018 per una recidiva del tumore che l'aveva colpita nel 1984. La sua morte fu annunciata da Carlo Verdone su Facebook: "Magda sarà sempre nel mio cuore come una delle creazioni più riuscite: era sempre allegra, spiritosa, ironica. Grazie Irina per aver condiviso con me una bella commedia rimasta nel cuore di tanti spettatori".