Cassandro: chi è il wrestler gay Saúl Armendáriz, interpretato da Gael Garcia Bernal

Il film Netflix Cassandro racconta la storia del leggendario luchador Saúl Armendáriz, un lottatore gay che ha cambiato il modo in cui vengono visti i personaggi che praticano questo sport.

Cassandro: chi è il wrestler gay Saúl Armendáriz, interpretato da Gael Garcia Bernal

Disponibile su Prime Video da oggi Cassandro, film che ha debuttato al Sundance 2023 ed è basato sulla vera storia di Saúl Armendáriz, wrestler messicano omosessuale definito il "Liberace di lucha libre". A interpretarlo sullo schermo è la star Gael Garcia Bernal in un ruolo carismatico.

Primevideo Cassandro 1
Cassandro:

Desideroso di diventare una star, Saul Armendáriz si è misurato con il mondo selvaggiamente macho del wrestling messicano. Nonostante le critiche che ha dovuto affrontare sia dentro che fuori dal ring, ha eccelso nel lucha libre (la lotta libera) abbracciando il suo vero io. Come lascia intendere il film, Armendáriz era appassionato di lotta fin dalla giovinezza per gli abiti sgargianti, i movimenti rapidi ed elefanti e le coreografie complesse. nonostante fosse cresciuto a El Paso, Texas, il giovane wrestler attraversava il confine per combattere sulla scena violenta di Juárez (via El Paso Times). A 15 anni abbandonò la scuola per perseguire il suo sogno, diventando un lottatore a tempo pieno.

La nascita di Cassandro l'Exotico

Benito Antonio Martinez Ocasio And Gael Garcia Bernal In Cassandro Photo  Alejandro Lopez Pineda  Amazon Content Services Llc
Cassandro: una foto del film

All'inizio, il perdente diventato superstar ha lanciato la sua carriera di wrestler professionista interpretando un cattivo ispirato vagamente a un gladiatore (rudo) chiamato Mister Romano, che veniva picchiato dagli eroi della storia (técnicos). Nel film Cassandro, scritto e diretto da Roger Ross Williams, Saúl Armendáriz è stanco di interpretare un lottatore mascherato, che sia Mister Romano o El Topo, sempre destinato a perdere. La nuova allenatrice di Armendáriz, Sabrina (Roberta Colindrez), lo incoraggia a creare un nuovo personaggio, uno stravagante lottatore esotico.

Nella tradizione messicana, gli exóticos - persone che lottano travestiti - sono contendenti stereotipicamente effeminati e privi di maschera che il pubblico ama ridicolizzare. Per Armendáriz, tuttavia, l'opportunità di abbracciare un personaggio fuori dal comune ha rafforzato la sua fiducia. Dopo essere rientrato nella mischia come exótico, Armendáriz finì per collaborare con Rosa Salvaje, una lottatrice dura come un chiodo che era tutt'altro che offensiva. Quando la storia di Rosa giunse al termine, Armendáriz divenne il suo personaggio lucha libre più duraturo: Cassandro.

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Cassandro è stato il primo Exótico a detenere un titolo di campionato

El Hijo Del Santo In Cassandro Photo  Courtesy Of Prime Video Amazon Content Services Llc
Cassandro: una foto del film in arrivo su Prime Video

Come suggerisce il titolo, il biopic con Gael García Bernalfilm biografico del 2023 è incentrato principalmente sul periodo di Saúl Armendáriz nei panni di Cassandro. "Il nome deriva da una guardiana di un bordello di Tijuana, Cassandra, che ammirava", ha svelato il New Yorker in un profilo del luchador. "Cassandro trovava stimolante la sua miscela di talenti e simpatia." Per Armendáriz, il suo alter ego gli permetteva di abbracciare il proprio lato piccante e anticonformista. Dopo essersi trasferito a Città del Messico, l'emergente Cassandro era pronto a confrontarsi con Hijo del Santo, l'amato campione mondiale dei pesi welter messicano.

Nel lucha libre, i risultati dei match sono predeterminati. Sebbene i concorrenti debbano eseguire acrobazie audaci e mosse convincenti, è stabilito in anticipo chi vincerà, in parte dai promotori (non è diverso dal monopolio della WWE sul wrestling negli Stati Uniti). La pressione del confronto con Hijo del Santo - figlio del più grande wrestler messicano di tutti i tempi - terrorizzò Cassandro e lo spinse a considerare il suicidio. Tuttavia è sopravvissuto e solo un anno dopo, è diventato il primo exótico a vincere un titolo mondiale nel campionato mondiale dei pesi leggeri. Successivamente il suo successo si estese dal Messico agli Usa, ma la sua carriera fu danneggiata dall'abuso di stupefacenti e alcool. Dopo essersi disintossicato nel 2003, fece ritorno sul ring, ma stavolta in veste di tecnico.

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I biopic su Cassandro

Gael Garcia Bernal And Perla De La Rosa In Cassandro Photo  Alejandro Lopez Pineda  Amazon Content Services Llc
Cassandro: una foto del film

Qui trovate la nostra recensione di Cassandro. Il film non è la prima pellicola dedicata alla carriera del wrestler oggi 53enne. Nel 2018, Saúl Armendáriz è stato il soggetto del documentario di Marie Losier Cassandro, the Exotico!, che offre una visione approfondita della carriera dell'artista e di come la sua percezione del pubblico sia cambiata nel corso degli anni. Il Cassandro fictional, tuttavia, altera alcuni dettagli del viaggio di Saul Armendáriz per trasmettere al meglio l'essenza della sua storia. Nel finale Cassandro chiarisce che, sebbene il personaggio esotico facesse sentire un giovane Armendáriz diverso nella sua vita di tutti i giorni, quella differenza lo ha sostenuto sul ring e lo sostiene ancora oggi nel suo quotidiano.