Sarah Michelle Gellar ha ammesso di essere un po' in là con gli anni per un reboot di Buffy - L'ammazzavampiri, serie tv che raccongtava con precisione angosce e tormenti dell'adolescenza. La Gellar, oggi felicemente sposata col collega Freddie Prinze Jr. e madre di due figli, è convinta di non avere più l'età per quel tipo di prodotto.
Di recente ospite del podcast On with Mario Lopez, la 43enne Sarah Michelle Gellar è tornata a parlare della serie teen che le ha donato la fama, Buffy - L'ammazzavampiri, sottolineando come un eventuale reboot richiederebbe una protagonista adolescente:
"Sono un po' troppo in là con gli anni. I mostri che Buffy affronta sono metafore degli orrori dell'adolescenza. Credo che quella storia si presti a un reboot, sarebbe interessante vedere come un prescelto affronterebbe oggi tutto questo. Non penso di essere io, non penso che dovrei essere io a farlo. Sono troppo stanca e irritabile per rimettermi a fare quel lavoro. Ma sono felice che la storia abbia senso ancora oggi e che le persone desiderino vederla".
Buffy, il reboot: cosa vogliamo (e cosa no) dalla nuova Ammazzavampiri
Nel corso del podcast, Sarah Michelle Gellar ha scelto di non commentare le nuove accuse piovute addosso al creatore di Buffy, Joss Whedon, mosse dall'interprete di Buffy e Angel Charisma Carpenter. Sarah Michelle Gellar ha espresso la solidarietà alla collega in un post su Instagram in cui ha spiegato di non volere che il suo nome sia associato a Joss Whedon. Nel post l'attrice scrive:
"Mi sto attualmente concentrando maggiormente sull'occuparmi della mia famiglia e sopravvivere a un'emergenza sanitaria, quindi non farò ulteriori dichiarazioni. Ma sostengo tutte le persone che sono sopravvissute agli abusi e sono orgogliosa di loro per aver parlato".