Tallulah Willis ha celebrato la sua somiglianza con il famoso papà Bruce Willis, denunciando gli adulti che da adolescente la prendevano in giro per il suo aspetto fisico.
L'attrice, che oggi ha 31 anni, ha condiviso il suo credo nell'amore per se stessi in un post su Instagram in cui ha abbracciato tutte le sue caratteristiche somiglianti a quelle del padre, compreso il sorriso e "oserei dire, il mento" che un tempo le facevano "venire voglia di farla finita".
"Mio Dio! Se non sono la figlia di quest'uomo", ha scritto Tallulah nella didascalia posta in calce a una serie di foto di sé stessa e del padre Bruce. Le caratteristiche di cui un tempo era insicura sono ora "il dono più prezioso che potessi ricevere", ha scritto Tallulah.

Tallulah Willis e il bullismo subito da adolescente
Sembra che l'attrice abbia anche chiamato in causa il blogger Perez Hilton: "Ricordi quando hai maltrattato un tredicenne per soldi?". Poi ha continuato nel post: "Prima non riuscivo a pronunciare la parola 'mento' ad alta voce. Era il mio peccato inconfessabile, sotto gli occhi di tutti. Almeno questo è quello che voi avete ripetuto all'infinito".
"Che bambina maledetta ero per aver ereditato questa caratteristica gioiosa ed espressiva, viva di emozioni!", ha aggiunto Tallulah. "Sono arrabbiata con gli adulti che hanno piantato i semi dell'odio verso me stessa, e sono orgogliosa di me stessa per il lavoro che ho fatto per sradicare quell'odio dalle radici!".
Tallulah è una delle tre figlie che Bruce ha avuto dall'ex moglie Demi Moore, con cui è stato sposato dal 1987 al 2000. L'attore di Die Hard è anche padre di Mabel ed Evelyn, avute dall'attuale moglie Emma Heming Willis. Nel 2022 la sua famiglia ha annunciato che avrebbe abbandonato la recitazione a seguito di una diagnosi di afasia che da allora è progredita fino a diventare demenza frontotemporale.

Le attuali condizioni di salute di Bruce Willis
Emma Heming Willis ha recentemente dichiarato che, mentre la capacità di esprimersi è "in declino" e "la lingua sta andando", mantiene con Bruce momenti di connessione affettiva (gesti, contatti) che testimoniano che un legame emotivo è ancora presente.
Alcuni media hanno riportato che la malattia sarebbe progredita al punto che Willis non parlerebbe più, non leggerebbe e potrebbe avere difficoltà motorie, sebbene i dettagli non siano mai stati confermati in modo ufficiale dalla famiglia. Più recentemente, è stato reso noto che Willis vive ora in una casa dedicata alle sue esigenze, con assistenza 24 ore su 24, separata dalla residenza principale della famiglia ma sempre vicina, per garantire un ambiente più tranquillo e adattato ai suoi bisogni.