Brendan Fraser fa flop a Broadway

La commedia interpretata dall'attore, dopo una pioggia di critiche poco lusinghiere, chiuderà i battenti prima del previsto.

Non sempre la presenza di una star cinematografica su un palcoscenico è sinonimo di incassi. Lo dimostra la disavventura capitata a Brendan Fraser, attualmente impegnato sul palcoscenico di Broadway con la commedia Elling. La pièce verrà interrotta dopo una sola settimana di repliche e il sipario si chiuderà definitivamente dopo la matinee di sabato all'Ethel Barrymore Theatre di New York. Elling ha aperto ufficialmente il 21 novembre e sono state effettuate ventidue preview e nove performance regolari. Erano previste repliche fino al 20 marzo 2011.
Il lavoro ha ricevuto critiche tiepide e pochi consensi da parte del pubblico. Il critico teatrale di The Hollywood Reporter David Rooney ha parlato di come "il fascino delicato della commedia norvegese firmata nel 2001 da Peter Naess e Alex Hellstenius venga spesso sacrificato e diluito dalla stridente messa in scena".

Elling vede protagonisti Brendan Fraser e la star di True Blood Denis O'Hare nei panni di due psicotici da poco usciti da un istituto per la cura delle malattie mentali. Elling (O'Hare) è un misantropo affetto da disturbi ossessivo-compulsivi, mentre il quarantenne Kjell Bjarne (Brendan Fraser) è ancora vergine e teme le donne. I due dovranno gradualmente reinserirsi nella società, ma l'impresa non sarà così semplice da realizzare.