Boris, la reunion della serie in arrivo su Netflix è quasi ufficiale

Una reunion della serie Boris su Netflix sarebbe imminente: ne ha parlato il produttore Lorenzo Mieli in un'intervista a Repubblica accennando anche ad altri progetti interessanti.

Caterina Guzzanti, Pietro Sermonti, Francesco Pannofino, Alessandro Tiberi e Paolo Calabresi in una foto promozionale della serie TV Boris
Caterina Guzzanti, Pietro Sermonti, Francesco Pannofino, Alessandro Tiberi e Paolo Calabresi in una foto promozionale della serie TV Boris

Il produttore Lorenzo Mieli ha parlato della possibilità di una reunion di Boris su Netflix, dove la serie è molto apprezzata. Questo nel corso di un'intervista concessa a Repubblica, dove il produttore della società The Apartment, gruppo di Fremantle, ha parlato in lungo e in largo dei suoi prossimi progetti, tra cui collaborazioni con Marco Bellocchio, Stefano Sollima e i fratelli D'Innocenzo.

A fine intervista gli si è fatto notare che il 19 luglio sarà passato un anno dalla scomparsa di Mattia Torre, co-sceneggiatore della mitica serie che mette alla berlina le produzioni audiovisive italiane. Questo il commento di Mieli: "Nell'ultimo mese l'ho sognato quindici volte. Sono cresciuto con Mattia, il più brillante di tutti. Il 19 Nicola Maccanico gli dedica la giornata su Sky e visto il successo di Boris su Netflix pensiamo a una piccola grande reunion per una serie breve con tutti i personaggi."

Boris: la serie che con il tempo non invecchia, migliora

Pietro Sermonti in una scena di Boris 3
Pietro Sermonti in una scena di Boris 3

Oltre al possibile ritorno di Boris, molto atteso dai fan, Lorenzo Mieli ha in cantiere diversi altri progetti: in autunno vedremo su Sky We Are Who We Are, primo progetto seriale del regista Luca Guadagnino, co-prodotto dalla HBO, e a breve debutterà in ambito seriale anche Marco Bellocchio con Esterno notte, sul rapimento di Aldo Moro da diversi punti di vista (e si sta parlando anche di una trasposizione catodica, più approfondita, per Il traditore). Quanto a L'amica geniale, grande successo targato Rai dai romanzi di Elena Ferrante, il produttore ha confermato che la regia della terza stagione non sarà di Saverio Costanzo, che ha chiesto una pausa (ma ha scritto la sceneggiatura, come da consuetudine e dovrebbe tornare per la quarta e ultima annata). E poi ancora Stefano Sollima, Ginevra Elkann e i fratelli D'Innocenzo, al lavoro su due progetti dopo il recente trionfo alla Berlinale: un thriller per il cinema e una serie di fantascienza distopica per il piccolo schermo.

Tornando a Boris, in attesa di sapere ulteriori dettagli sui progetti accennati da Mieli vi ricordiamo una mini reunion della serie tv mercoledì 15 luglio, alle ore 15.00. Si parlerà della mitica fuori serie italiana durante uno dei panel del nostro UltraPop Festival insieme a Ninni Bruschetta, Massimiliano Bruno, Carlo De Ruggieri e Antonio Catania. Non è escluso che possano aggiungersi altri membri del cast a sorpresa.