Borat 2 ha fatto diventare Maria Bakalova una star in tutto il mondo e l'interprete di Tutar ha ora svelato quale è stata la scena più difficile da interpretare.
Gli spettatori potrebbero forse ipotizzare che l'interazione con Rudy Giuliani abbia causato qualche problema alla giovane emergente, invece l'attrice ha dovuto superare un ostacolo ben più complicato durante le riprese del progetto.
Nel film Borat: Subsequent Moviefilm si mostra infatti Tutar scoprire che non deve temere il proprio corpo, come le era stato insegnato crescendo, e in un bagno si rende conto dei lati positivi della masturbazone. La rivelazione le cambia la vita al punto tale da decidere di parlare pubblicamente della propria esperienza durante un incontro delle Donne Repubblicane. Maria Bakalova ha ammesso che prima dei ciak provava un po' di ansia a causa del lungo monologo: "Stavo spaventandomi. Non ero completamente sicura di chi fosse Tutar. Non avevo capito del tutto chi fosse il personaggio, Sacha Baron non era lì, e mi avevano dato questo grande monologo. Considerando che non parlo fluentemente in inglese non sapevo il significato di molte parole".
Borat: Subsequent Moviefilm, recensione: Sacha Baron Cohen e il virus dell'ignoranza
L'attrice, parlando con IndieWire, ha però sottolineato che Sacha Baron Cohen l'ha aiutata molto: "Mi ha detto 'Vedo che sei nervosa. Usa questa sensazione'. Mi ha incoraggiata e gli sarò per sempre grata".
La performance di Maria Bakalova nell'irriverente progetto diretto dall'attore ha convinto gli spettatori e la critica al punto tale da ipotizzare delle possibili nomination in questa particolare stagione cinematografica segnata da importanti assenze e innumerevoli uscire in streaming.