Bohemian Rhapsody ai Golden Globes 2019: il regista escluso dai ringraziamenti risponde con un post velenoso

Bohemian Rhapsody ha conquistato il Golden Globe come miglior Film Drammatico e il regista Bryan Singer, escluso dai ringraziamenti, ha condiviso un post online per rispondere alla situazione.

Bohemian Rhapsody ha conquistato nella nottata di domenica il Golden Globe come Miglior Film Drammatico e il regista Bryan Singer ha reagito alla notizia condividendo un post piuttosto "velenoso" in cui ribadisce il lavoro che ha compiuto sul lungometraggio biografico dedicato alla vita di Freddie Mercury.

La produzione, dopo le accuse rivolte al filmmaker e innumerevoli problemi sul set - di cui abbiamo parlato anche nella nostra recensione di Bohemian Rhapsody - aveva deciso di licenziarlo durante le riprese, sostituendolo con Dexter Fletcher, mantenendone comunque la presenza nei credits in base alla percentuale del materiale che aveva girato ed era stato poi utilizzato nella versione finale del film.
Sul palco dei prestigiosi premi, tuttavia, il protagonista Rami Malek e il produttore Graham King non lo hanno citato in alcun modo.

Leggi anche: Bohemian Rhapsody: tutti gli errori e le inesattezze nel film su Freddie Mercury

Singer ha quindi pubblicato una foto che lo ritrae sul set durante uno dei ciak, accompagnando l'immagine con un sarcastico: "Che onore! Grazie Hollywood Foreign Press".

Visualizza questo post su Instagram

What an honor. Thank you #HollywoodForeignPress

Un post condiviso da Bryan Singer (@bryanjaysinger) in data: Gen 6, 2019 at 10:41 PST

Bohemian Rhapsody vede protagonista Rami Malek nella parte di Freddie Mercury. La regia è stata affidata a Bryan Singer e in parte a Dexter Fletcher, mentre la sceneggiatura è di Anthony McCarten. Oltre a Rami Malek, nel cast troviamo Gwilym Lee, Ben Hardy, e Joseph Mazzello nei panni dei Queen. Con loro Lucy Boynton, Aiden Gillen, Tom Hollander e Mike Myers.