Blade perde il secondo regista: Yann Demange abbandona il reboot, Marvel nei guai?

Yann Demange è il secondo regista ad abbandonare il reboot di Blade, i problemi di Marvel per riportare in vita il celebre il cacciatore di vampiri sembrano non finire mai.

Blade nel fumetto Marvel

Non c'è pace per il reboot di Blade. Il progetto Marvel annunciato nel 2019 ha appena perso il suo secondo regista: Yann Demange ha abbandonato lo sviluppo del film che vede legato al ruolo di protagonista Mahershala Ali. Come anticipa Deadline, il nome di Ali al momento resta confermato.

Varie fonti hanno sottolineato che l'uscita di Yann Demange dal progetto sarebbe del tutto amichevole, anche se potrebbe segnalare ulteriori ritardi nel tormentato percorso di sviluppo del film che avrebbe dovuto entrare in produzione nell'autunno 2022 prima dell'uscita del regista Bassam Tariq e che poi è stato ulteriormente rinviato a causa dello sciopero degli sceneggiatori di Hollywood.

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Un reboot maledetto?

Non che vada meglio la situazione dal punto di vista degli sceneggiatori. A occuparsi dello script del nuovo Blade è attualmente il veterano della Marvel Eric Pearson, autore di Thor: Ragnarok. Prima di lui si sono avvicendati i nomi di Michael Starrbury, Nic Pizzolatto e Michael Green. Un insider di The Wrap sostiene che la Marvel sarebbe fortemente motivata a far funzionare Blade anche a costo di ritardare ulteriormente l'uscita del progetto, attualmente prevista per il 7 novembre 2025.

Le notizie di oggi su Blade arrivano in un momento in cui Marvel ha iniziato a ricalibrarsi, diminuendo la quantità delle produzioni per concentrarsi sulla qualità. I prossimi titoli in uscita includono Deadpool & Wolverine, nelle sale italiane dal 24 luglio, Captain America: Brave New World, in uscita a febbraio 2025, Thunderbolts*, nelle sale a 5 maggio 2025, e Fantastic Four, la cui uscita è prevista a luglio 2025.