Michael B. Jordan ha difeso Killmonger, il personaggio che interpreta in Black Panther, dall'idea che sia un villain, spiegando perché non lo considera un cattivo.
L'attore, intervistato da Taylor Rooks, ha infatti risposto in modo deciso a una domanda riguardante l'avversario di T'Challa spiegando il suo punto di vista.
Michael B. Jordan ha sottolineato: "Penso che Killmonger fosse una parte necessaria della conversazione". L'interprete del personaggio nel film Black Panther ha quindi aggiunto: "Gli importava della sua gente allo stesso modo di T'Challa. Semplicemente aveva un modo diverso di compiere il suo lavoro. Penso che fosse uno storico che ha studiato la storia del governo e dell'oppressione. Erik è una persona davvero intelligente, un laureato al MIT".
Jordan ha aggiunto: "Erik ha visto che c'era solo un modo per cambiare le cose, quindi ha agito. Non penso che la sua motivazione fosse completamente sbagliata. Non credo che il motivo di T'Challa fosse completamente sbagliato. Credo che fosse una conversazione necessaria che doveva esserci.".
Il mondo di Wakanda tornerà prossimamente sugli schermi con il sequel di Black Panther, le cui riprese dovrebbero ripartire nel mese di gennaio, dopo una lunga pausa dovuta all'infortunio di Letitia Wright sul set.
Nel cast ci saranno anche Daniel Kaluuya, Winston Duke, Lupita Nyong'o, Florence Kasumba e Angela Bassett, mentre alla regia è impegnato Ryan Coogler.