Black Adam, inizialmente, era stato classificato come vietato ai minori, come rivelato dai produttori Hiram Garcia e Beau Flynn.
Il montaggio è stato quindi modificata e la versione definitiva sarà solo vietato ai minori di 13 anni, in linea con gli altri progetti dedicati alle avventure dei supereroi.
Il primo rating di Black Adam era legato alla presenza di varie scene violente. Garcia, rispondendo alle domande di Collider, ha raccontato: "Volevamo realmente assicurarci di onorare il personaggio. Una delle cose per cui è conosciuto è la sua aggressione e violenza, e realizzare un film di Black Adam che non le avesse non sarebbe stato autentico".
Il produttore ha quindi proseguito aggiungendo: "Ci siamo sempre avvicinati al progetto sapendo che avremmo dovuto spingerci il più possibile ai limiti. Sapevamo che sarebbe stato un processo all'insegna della collaborazione con la MPAA per finalmente arrivare a un punto in cuoi potessimo ottenere quel rating, ma siamo riusciti a farcela. Per noi è stato realmente importante farlo. Ed è qualcosa per cui Dwayne Johnson si è davvero impegnato".
Flynn ha proseguito raccontando: "Abbiamo dovuto compiere molte modifiche in realtà. Ci sono alcuni momenti che abbiamo realmente amato, ma abbiamo dovuto lasciarli andare. Non abbiamo, tuttavia, mai compiuto dei compromessi, non abbiamo mai dovuto tagliare una scena. Avevamo dei momenti davvero cool e, se lo notate, ci sono dei momenti grandiosi quando Black Adam è all'inseguimento e lascia cadere uno dei militari dell'intergang. Poi c'è un momento favoloso in cui il camion rimbalza sul corpo. Ma quelli sono momenti di cui hai bisogno e ricordi in questi film, capite cosa voglio dire? Non puoi andare sul sicuro, devi osare. E penso che ce ne siano quattro o cinque di quel tipo. A un punto ne avevamo circa dieci di quel tipo e siamo stati in grado di trovare un compromesso con i responsabili del rating".