Sono in molte le attrici che si stanno sollevando contro il sessismo imperante a Hollywood e che denunciano la scarsezza di ruoli per chi supera i 40 anni, o addirittura i 30. In realtà il problema esiste anche per gli attori maschi, ma sono soprattutto le donne a essere discriminate se non si mostrano perennemente giovani. A unirsi al coro delle proteste ci ha pensato ora Gabrielle Carteris, celebre negli anni '90 per il ruolo di Andrea in Beverly Hills, 90210 e oggi presidente del sindacato SAG-AFTRA. La Carteris ha pubblicato un sentito articolo su Hollywood Reporter che riportiamo di seguito.
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"E' il momento di fermare il sessismo che permea il processo di casting a Hollywood. Questo problema esiste per tutti gli attori, ma soprattutto per le donne. Gli attori creano personaggi e spesso usano l'illusione per essere convincenti. Questo significa recitare. Il mio ruolo in Beverly Hills, 90210 oggi non sarebbe esistito. Non sarei mai stata chiamata a un'audizione per il ruolo della sedicenne Andrea Zuckerman se avessero saputo che avevo 29 anni. I siti internet con la scheda anagrafica delle star non esistevano nel 1990; oggi sono importanti e hanno grande influenza sulle decisioni di casting.
Ciò che mi preoccupa è che i miei colleghi più giovani oggi non hanno le stesse opportunità che ho avuto io perché subiranno discriminazioni per via dell'età, dal momento che ogni sito internet di talent - come IMDb e StudioSystem - pubblica tutti i dati personali. SAG-AFTRA vuole che questo finisca. California's AB 1687 potrebbe aiutare a fermare questa diffusione di informazioni personali evitando che compaiano sui siti di online casting. AB 1687, autorizzata da Ian Calderon, chiederà che i siti web tolgano le date di nascita degli attori iscritti ai siti web. L'ultimo passaggio della legge è il Governatore della California Jerry Brown. Sono estremamente orgogliosa di aver condiviso la mia esperienza di fronte al California Senate Judiciary a giugno per sottolineare i rischi della pubblicazione dei dati.
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Molti attori hanno subito discriminazioni per via dell'età per tutta la loro carriera. Questi casi isolati si sono trasformati oggi in una discriminazione quasi automatica per via dei servizi di casting online. Prima di prendere una decisione e prima di incontrare i candidati il personale dei casting si lascia influenzare dall'età e non può evitare di conoscere questa informazione neppure provandoci. A me è stato permesso di avere l'opportunità di una vita entrando a far parte di uno show televisivo molto popolare. Questo ha cambiato la mia esistenza e la traiettoria della mia carriera e sarò per sempre grata di ciò. Approvare questa legge in California aiuterà gli attori di tutto il paese e gli spettatori di film e serie tv perché i personaggi saranno interpretati dalle persone migliori per quel lavoro".
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